di Roby Guerra
Il politicamente corretto è conclamato già da molto tempo, ma postcovid sembra un pozzo senza fondo.
In questi giorni il Giornale a firma Lottieri in poche e puntuali parole analizza la gravità di certo andazzo focalizzando il solito facebook, che ormai andrebbe proibito per legge.
Certa svolta del politicamente corretto coincide proprio con l’emersione del più totalitario e invasivo dei social network.
Ai danni non solo degli utenti (imprigionati in autoreferenze autistiche con l’illusione degli iscritti, quasi tutti puramente nominali e dei like:
trattasi in realtà nell’universo del web di meri messaggi nella bottiglia), facebook crea tendenze autistiche nei navigatori.
Non a caso certo declino indubbio della rete (altro che le cosiddette fake news, da sempre anche nei media cartacei…) è iniziato con Facebook:
Internet ormai è il 90% facebook, eclissata l’aurora e l’alba e il mattino di Internet, di natura tecnoarchica.
E sempre peggio la dittatura del web postfacebook in sincronia non caso con l’aumento esponenziale del politicamente corretto e della dittatura delle minoranze.
L’evocazione a volte abusata di Orwell, è quanto mai azzeccata dall’articolista.. e nello specifico, Facebook invita alla delazione i suoi navigatori verso eventuali amici potenzialmente estremisti….ecc.
Se facebook ormai non fosse un pericolo per l’umanità, il social network, semmai, dovrebbe …specchiarsi con i suoi infiniti siti islamici terroristi radicali ospitati (sic!) e siti radicali totalitari rossi o neri,
Da sempre tollerati da facebook, alla faccia di periodiche lucciole e lanterne con oscuramenti effimeri!
Poi censurano nudi d’arte e sempre più libere opinioni fuori dal coro del pensiero unico!
Insomma, facebook funziona intenzionalmente secondo persino vecchi programmi neurolinguistici o alla Skinner /riflessi condizionati o alla Pavlov, in nome del “profitto” e strutturalmente per banale e storica volontà d’impotenza… del fondatore Mr. Zuckerberg. …
E attenzione, tra pochi anni punterà alla Casa Bianca in Usa, per conclamare il suo Impero sulla Terra….in nome degli automi umani stupidi e lobotomizzati alla Orwell, tutti arruolati su facebook.
(ripeto ormai è in certo senso la sola Internet-Facebook..)-il politicamente corretto, il pensiero unico, la dittatura delle minoranze.
Ergo, dal punta di vista della democrazia, della libertà e della sanità mentale degli umani delle nuove generazioni, per il futuro meglio abolire Facebook. E una nuova Internet, come alle origini, umanista…