Luisa Riccardi è la nuova segretaria generale della Difesa e direttrice nazionale degli armamenti, incaricata in via temporanea di ricoprire il ruolo che fino a poco tempo fa apparteneva al generale Luciano Portolano. A dare la notizia è il Sole24Ore. L’avvicendamento, in base alle regole dell’amministrazione, si è reso necessario dopo che lo stesso Portolano, dal 4 ottobre, ha assunto l’incarico di capo di stato maggiore della Difesa.
Riccardi, che ricopre la carica di vicesegretaria generale da poco più di un anno (dal 5 ottobre 2023), ha preso in mano le redini del dipartimento seguendo le regole di amministrazione che prevedono l’assunzione ad interim delle funzioni da parte del vice, in attesa della nomina ufficiale del nuovo titolare.
PER LUISA RICCARDI INCARICO TEMPORANEO IN ATTESA DELLA RIFORMA
La sua durata è legata al tempo che impiegherà il governo a nominare il successore di Portolano. Tuttavia – come ricorda sempre il Sole24ore – è previsto che la posizione venga suddivisa in due ruoli separati: secondo la riforma in vigore, infatti, sarà un civile a ricoprire il ruolo di segretario generale della Difesa, mentre un militare assumerà l’incarico di direttore nazionale degli armamenti. Riccardi, nel frattempo, porta avanti entrambi i compiti fino a nuova decisione.
Prima di assumere questo incarico, Luisa Riccardi, in qualità di vicesegretaria generale della Difesa, ha avuto la responsabilità di diversi settori chiave all’interno del Ministero. Tra questi: la gestione, il coordinamento e il controllo del personale e dei dipartimenti amministrativi e legali, oltre alla supervisione delle attività svolte dalle varie direzioni generali legate al personale militare e civile.
IL PERCORSO FORMATIVO E GLI INCARICHI DAL PD AL GOVERNO MELONI
Nata a Subiaco, di origine di Bellegra RM. Riccardi ha compiuto gli studi superiori presso il liceo classico Giovannangelo Braschi e ha proseguito la sua formazione accademica alla Sapienza di Roma, dove si è laureata in Scienze Statistiche ed Economiche. La sua carriera nella pubblica amministrazione è iniziata all’interno del Ministero della Difesa, dove ha acquisito una vasta esperienza nel campo della ricerca e dell’innovazione tecnologica, dirigendo dal 2015 al 2019 il “V Reparto” del Segretariato Generale.
Nel corso della sua carriera ha lavorato sotto diversi governi, indipendentemente dall’appartenenza politica. È stata vicecapo di gabinetto del ministro della Difesa Lorenzo Guerini, esponente del Partito Democratico, dal 2019 al 2022, e ha partecipato al consiglio di amministrazione dell’Agenzia Spaziale Italiana dal 2019 al 2023. Inoltre, nel 2016, fu nominata nel consiglio di amministrazione dell’Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) dall’allora ministro dei Trasporti, Graziano Delrio. La sua promozione a vicesegretaria generale della Difesa – sottolinea Gianni Dragoni – è avvenuta durante il governo Meloni, grazie a un decreto firmato dal ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo.
L’incarico affidato a Luisa Riccardi avviene in una fase importante di transizione per il Ministero della Difesa. La sua vasta esperienza, sia nel campo amministrativo che in quello tecnico-scientifico, la rende una figura di riferimento in attesa che il governo decida la struttura definitiva della leadership del dicastero.
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