Intervista a Patrizia Groppelli in Sallusti, schiettezza e sincerità tra successo e verità.
Patrizia Groppelli in Sallusti è un’imprenditrice, scrittrice e opinionista nota per la sua schiettezza e il suo spirito provocatorio, una figura poliedrica che non passa inosservata.
Nata a Milano nel 1973, cresciuta in una famiglia influente con padre italiano e madre svizzera, ha ricevuto un’educazione rigorosa presso le Suore Orsoline, che ha forgiato il suo carattere forte e deciso. Dopo aver fatto un percorso di studi in Marketing a Miami, si è divisa tra l’Italia e gli Stati Uniti, combinando una visione cosmopolita con radici profonde nella cultura milanese.
Groppelli e Sallusti foto Adnkronos
Inizialmente si è affermata nel mondo del giornalismo, collaborando con testate specializzate in moda e costume, ma è nei salotti televisivi che ha trovato la sua dimensione coinvolgente. Con la sua autenticità e le sue opinioni mai banali, Groppelli ha conquistato una vasta audience, accendendo dibattiti e non risparmiando critiche. Equilibrata e coraggiosa, non si tira mai indietro quando c’è da difendere la verità, i deboli, anche a costo di sfidare il politicamente corretto.
Il suo percorso personale è altrettanto affascinante: dopo un primo matrimonio con Dimitri Kunz d’Asburgo Lorena, nobile discendente della famiglia Asburgo, è convolata a seconde nozze con il giornalista Alessandro Sallusti, con cui condivide una solida e felice relazione sentimentale. Patrizia è una donna che sa mescolare simpatia, eleganza e determinazione, e che, grazie alla sua autenticità, ha conquistato un ruolo di rilievo nel panorama mediatico italiano.
Dott. Alessandro Sallusti, direttore responsabile de il Giornale
Cosa l’ha spinta a lasciare il mondo degli affari di famiglia per seguire il giornalismo, una carriera decisamente meno sicura?
Non mi piaceva il lavoro che facevo, era poco dinamico e non mi permetteva di esprimere il mio lato creativo. Sono una persona disorganizzata, che ha bisogno di agire e non si sente mai del tutto stabile. Quel lavoro richiedeva troppo rigore, mentre nel giornalismo avrei potuto esprimermi in modo più libero e adatto al mio modo d’essere.
Ha vissuto a Miami e ha lavorato come cameriera durante gli studi. Qual è l’avvenimento che ricorda maggiormente di questa fase della sua vita?
Prima avevo tutto pronto e non ero nemmeno capace di portare una tazzina dalla camera alla sala, poi mi sono scontrata con la vita reale. Vivendo in una residenza universitaria con un’altra ragazza, ho dovuto imparare a gestire la mia vita, dalle pulizie alle responsabilità quotidiane
All’inizio è stato difficile, ho commesso errori e ricevuto critiche, ma tutto questo mi ha insegnato a crescere.
La sua franchezza l’ha resa un’opinionista molto ambita, ma ha mai avuto dubbi o ripensamenti riguardo a ciò che ha detto in diretta televisiva?
Sono sempre convinta di ciò che dico, anche se a volte dovrei esprimermi in modo più pacato. Tuttavia, i tempi televisivi sono molto serrati, quindi devo essere concisa e veloce, il che a volte mi porta a esprimere le mie opinioni in modo confuso. Nonostante questo, dico sempre ciò che penso, cercando di non prendermela mai con i deboli.
Sono più dalla parte delle persone che da quella della televisione.
La coerenza è fondamentale in questo lavoro. Sono parte di quest’azienda da diciassette anni e ci resto proprio grazie alla mia coerenza.
Non mento al pubblico, a me stessa, né ai conduttori.
Cosa cerca di trasmettere al pubblico attraverso le sue opinioni? Qual è il messaggio o il valore che vorrebbe lasciare?
Il messaggio e il valore che voglio trasmettere sono la coerenza e la verità. Da me ci si deve aspettare sempre sincerità: ciò che dico è sempre onesto e veritiero. Cerco di non scendere a compromessi con nessuno. Io sono coerente: se penso a una cosa, la difendo, ma posso cambiare idea se c’è una motivazione valida. Parlo di alcuni colleghi che, pur avendo un’opinione precisa, tendono a seguire le scelte del conduttore o della conduttrice per cercare di compiacerli.
Che ruolo ha la fede nella sua vita?
Sono cresciuta in una famiglia cattolica e ho studiato dalle Suore. Pratico la fede a modo mio a casa e, anche se vado poco in Chiesa, una volta alla settimana mi capita di entrarci per accendere un cero per la mia famiglia.
Qual è il suo hobby o la sua passione preferita al di fuori del lavoro?
Amo scrivere, ma il tempo sembra sempre sfuggirmi. Ogni giorno mi dedico alla casa, a prendermi cura di Alessandro e del mio cane. Inoltre, adoro decorare gli ambienti e dedicarmi a piccoli lavori di bricolage .
Tuttavia la passione per la scrittura rimane viva nel mio cuore.
Quali sono i suoi principali pregi e difetti?
Uno dei miei pregi è la bontà: non sopporto le ingiustizie e cerco sempre di aiutare chi ha bisogno. Tuttavia ho, anche, molti difetti. A volte abbasso la guardia e mi lascio andare, dimenticando l’importanza di rimanere con i piedi per terra.
Quando ricevo complimenti e mi sento in alto, possono sorgere momenti di euforia che mi fanno credere di essere invincibile. Ma è proprio in questi momenti che è facile cadere. Dobbiamo ricordare che il successo può svanire in un attimo: un giorno sei al top e il giorno dopo potresti non esserlo più.
Attendere un attimo...
