L’AQUILA – Per tutto il mese di ottobre, in Italia A.I.Me.F. (Associazione Italiana Mediatori Familiari), promuove eventi dedicati e momenti di confronto sulla mediazione familiare in cui i genitori possono parlare dei bisogni dei figli e dei propri in modo costruttivo.

La Giornata Internazionale della Mediazione Familiare ha lo scopo di richiamare l’attenzione sulla necessità di favorire forme alternative di risoluzione dei conflitti. L’obiettivo finale della mediazione familiare è quello di trovare soluzioni condivise e accordi genitoriali in vista o a seguito della separazione coniugale.

 

L’evento celebrativo a L’Aquila è promosso dal Se.Ra –  Centro Studi del Conflitto – e  si terrà giovedì 17 ottobre alle ore 17:30 al Centro Commerciale l’Aquilone, luogo di risonanza per la sua capacità di accogliere e rendersi spazio aperto alla città.

L’incontro ha lo scopo di offrire un momento di riflessione informato con professionisti della materia, pronti a chiariranno dubbi, ad approfondire e dare risposte su richieste dei presenti. Tutti dobbiamo poter pensare che risolvere i conflitti familiari in modo pacifico e costruttivo, abbattere i muri tra le persone, spesso intrisi di sofferenze inaudite, proteggere soprattutto i soggetti più fragili come i bambini, è doveroso e possibile.

A parlare di come la mediazione familiare sia lo strumento guida verso soluzioni  che portano benessere psicofisico e sociale alle persone, saranno le mediatrici esperte del Centro Se.Ra., come la psicologa Marina Scipione e le avvocate Caterina Vignini Clorinda delli Paoli.

In un mondo pieno di tensioni, pronto ad esplodere ad ogni scintilla, la mediazione rappresenta una forma evolutiva di progresso umano che consente di preservare relazioni e legami. Le esperte spiegheranno come la mediazione può cambiare la vita di tutti e portare qualità e serenità nelle relazioni che contano, di coppia, familiare, di lavoro e di qualunque altra natura.