Raid israeliani colpiscono Hezbollah e alleati nel sud del Libano, causando decine di vittime e civili in fuga.
l 10 ottobre 2024, il conflitto tra Israele e Hezbollah ha raggiunto un nuovo picco di intensità lungo il confine tra Libano e Israele. Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno lanciato una serie di attacchi aerei e missilistici contro postazioni militari di Hezbollah nel sud del Libano e nella piana della Bekaa. Questi raid sono stati una risposta ai numerosi lanci di razzi e missili anticarro contro Israele da parte del gruppo sciita e delle fazioni palestinesi alleate.
Tra gli obiettivi colpiti vi sono stati depositi di armi e installazioni militari strategiche di Hezbollah. Israele ha confermato che l’obiettivo era indebolire la capacità offensiva del gruppo e prevenire ulteriori attacchi verso il proprio territorio. Secondo fonti libanesi, gli attacchi israeliani hanno colpito anche aree civili, causando il ferimento di numerosi residenti, oltre alla distruzione di infrastrutture essenziali. Il bilancio delle vittime libanesi è stato di almeno 105 persone, molte delle quali civili, e altre decine sono rimaste ferite.
Un missile esplode in una zona rurale del Libano, costringendo civili e soldati a fuggire per mettersi in salvo.
Hezbollah ha risposto con un’intensificazione degli attacchi missilistici verso il nord di Israele, prendendo di mira obiettivi civili e militari. In particolare, il gruppo ha utilizzato missili guidati per colpire un veicolo militare israeliano, uccidendo almeno due soldati e ferendone altri. Questo ha spinto Israele a ordinare l’evacuazione di alcune aree lungo il confine.
La situazione ha sollevato timori di una possibile escalation del conflitto, che potrebbe coinvolgere non solo Libano e Israele, ma anche altri attori regionali come l’Iran, alleato di Hezbollah. L’aviazione israeliana ha continuato a colpire obiettivi nel sud del Libano per tutta la giornata del 10 ottobre, mentre Hezbollah ha dichiarato di essere pronto a intensificare ulteriormente le operazioni contro Israele.
Questa serie di attacchi si inserisce in un contesto più ampio di crescente tensione nella regione, che ha visto il coinvolgimento di altri gruppi armati, come Hamas e le forze Houthi in Yemen, nel conflitto. La comunità internazionale ha espresso preoccupazione per le conseguenze umanitarie e ha fatto appello alla moderazione da entrambe le parti.
Barbara Rinaldi
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