L’Italia ha dichiarato guerra all’Italia. Vergogna

Lettere al Direttore

Di

Riceviamo e pubblichiamo

Gentilissimi signori,
Pietro e Silvio,
vi cito ringraziandovi per lo spunto che mi date ed affrontare lo spinoso problema della poca conoscenza degli argomenti di cui si parla in merito ai conflitti senza dichiarazioni di guerra, fatte dagli Ambasciastori come di regola, con l’aggravante delle influenze che le varie propagande delle fazioni opposte mettono in gioco o in rete.

La Palestina è un territorio che, ahimè, a causa degli Arabi Palestinesi che hanno venduto permettendo l’acquisto di vasti territori della Palestina e territori limitrofi ad essere acquistati da persone o attività di scopo riconducibili chiaramente al mondo Ebraico, prima della fine della seconda guerra mondiale.

Questo è lo stato di diritto.

Analizziamo di cosa parliamo:
È dimostrato che la maggioranza degli israeliani oggi al 75% proviene da migranti dall’Europa del nord ((Reno)) e paesi dell’est Europa, pertanto con benefici del dubbio demografico, possiamo affermare che globalmente risiedono il 25% in USA il 75% in Israele, da sottrarre da queste percentuali le comunità per non dire ghetti nel resto del mondo.

Bisogna precisare che i Palestinesi di religione Ebraica all’origine dei tempi parlando dell’anno 0 oggi siamo nell’anno 2024, di origine/natività Palestinese/Gerusalemme erano pochissimi, la massa critica si è formata in Polonia ed est Europa quando un Re per farvi capire, impose nel suo regno la religione Ebraica da lui abbracciata.

In Diritto Comparativo, esame da sostenere all’università, possiamo affermare che i Palestinesi sono divisi in Palestinesi e gli Istreliani.

Questo per fare chiarezza storica e Geografica.

Senza entrare nel merito, facendo una radiografia degli omicidi di massa delle proprie popolazione la matrice nasce nell’est Europa, guarda Ukraini e Russi figli dello stesso ” CIELO ” come gli Arabi Palestinesi e gli Ebrei oggi Istreliani.

Con forza dico alle varie fazioni o tifosi, in senso positivo, con i nomi detti a caso ma importanti di Pietro e Silvio che noi Europei, la Nato, l’ONU con i caschi blu e di tutti i colori, che bisogna intervenire energicamente e bloccare/fermare gli Ukraini, i Russi, gli Istreliani e i Palestinesi e tutti i paesi che direttamente o indirettamente partecipano a questo sterminio di massa.

Poi voglio ricordare che noi Italiani abbiamo una guerra in casa con i morti sul lavoro, incidenti o omicidi stradali, femminicidi e omminicidi, gente che si suicida per vari motivi sia da persone libere che detenute, scomparsa di persone e bambini che si vocifera per gli organi che i ricchi possono comprarsi.

Vogliamo parlare del commercio di esseri umani che da immigrati arrivano clandestinamente con il bene placido di chi non vede, non parla e non sente, delle autorità italiane preposte al controllo e difesa dei confini nazionali.

Provate ad usare la calcolatrice negli ultimi anni quante persone sono arrivate clandestinamente dopodiché moltiplicate senza esagerare circa 6.000/10.000 dollari ed uscirà una cifra che non sapete probabilmente pronunciare e leggere.

Inoltre ricordo ai cristiani cattolici che Gesù è stato ucciso/morto in Palestina come ci racconta la Storia e che un signore di nome Pilato che rappresentava l’impero Romano se ne lavo’ le mani.

Allora vogliamo parlare, della guerra in casa contro il Covid+19 che di fatto ci hanno ammazzato tanti fratelli e sorelle Italiane, con la vergogna che a Bergamo e parliamo della Lombardia culla della Sanità in Italia, in modo inspiegabile non sono state Tumulate le salme in cimitero ma fatte Cremare con lunghe file di Camion militari di quello che è rimasto dell’esercito Italiano, forse per evitare le autopsie a futura memoria.

Scusatemi se ho parlato di Pietro buonanima perché Santo e Silvio buonanima che non è ancora Santo, perché non vogliono farlo Beatificare, concludendo che per fortuna molti non conoscono la storia di Santo Giuseppe Moscati di Pompei (Santuario).

Ricordatevi che se si sbaglia un pulsante, per qualsiasi motivo, ci ritroveremo con i figli e i nipoti in guerra.

Giovanni Monorchio

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