Il galateo prevede di apparecchiare la tavola secondo regole che si tramandano da generazioni. Per molti rappresenta un gesto quotidiano banale, in realtà è un atto di cura e rispetto nei confronti di se stessi e degli ospiti.
Nella società frenetica attuale non si pensa all’importanza di rendere la tavola gradevole prima di accomodarsi: non si ha il tempo da dedicare a questi piccoli gesti. Eppure, con un minimo di attenzione e con accessori che lasciano il segno potrebbe essere un’occasione per creare la giusta atmosfera. Che sia una coccola personale o un abbraccio per gli ospiti, ci sono alcune regole da conoscere.
Perché non provare a seguirle in chiave moderna?
L’importanza del galateo e l’arte dell’accoglienza
Da sempre il galateo ha rappresentato regole di stile che disciplinano il comportamento. Apparecchiare la tavola risponde a norme ferree, studiate appositamente e poi modificate nel tempo.
Una tovaglia elegante, un centrotavola armonioso e accessori per apparecchiare indimenticabili. Un esempio per rendere l’atmosfera perfetta? Visita il sito WD Lifestyle così da comprendere come l’eleganza si sposi perfettamente con lo stile moderno, pratico e comodo.
Rendere moderno un concetto datato è una sfida divertente. La prima regola è che la mise en place deve riflettere l’occasione e l’ambiente circostante. Se si tratta di una cena formale, il galateo potrà essere applicato più rigidamente. In un’occasione meno formale, come un pranzo, si può pensare ad uno stile rilassato e amichevole.
L’obiettivo finale è che tutti gli ospiti si sentano coccolati e accolti, messi a proprio agio. La stessa tecnica si può adattare anche se si vive da soli o in coppia, cercando quell’attenzione in una tavola ben apparecchiata ed elegante.
Gli elementi essenziali per una tavola elegante
Una mise en place degna di nota si accompagna a degli elementi essenziali, studiati appositamente per rendere il contesto gradevole e sofisticato.
La tovaglia
La tovaglia rappresenta la base della tavola, per questo deve essere studiata con cura. Si può scegliere un tessuto antico della nonna, oppure del lino per una cena elegante, sino al cotone per qualcosa di più informale. Optare sempre per colori neutri come avorio o grigio chiaro: queste nuance creano la tela per accogliere tutto l’allestimento. Se queste tonalità non dovessero essere di vostro gradimento, basterà essere cromaticamente coerenti e mai eccessivi.
Le posate
La disposizione delle posate segue una logica ben precisa e deve essere applicata sapientemente. A destra del piatto si collocano i coltelli (con la lama rivolta verso il piatto) e il cucchiaio, mentre a sinistra vanno le forchette. Le posate da dessert si dispongono orizzontalmente, sopra il piatto.
Le posate devono essere lucide, senza graffi e disposte simmetricamente. L’effetto visivo creato sarà piacevole e ordinato. Per una tavola moderna e meno formale basterà aggiungere un tocco originale con accessori dai disegni particolari o materiali alternativi.
I bicchieri
I bicchieri sono disposti in alto a destra rispetto al piatto. Come in ogni tavola che si rispetti, seguono l’ordine di utilizzo da sinistra verso destra. Una cena formale richiede tre bicchieri (acqua, vino bianco e vino rosso). Per un tocco diverso dal solito optate per forme innovative ma pur sempre di qualità.
I dettagli
Come in tutti i contesti sono i dettagli a fare la differenza. Ricordarsi che i tovaglioli dovranno essere puliti e stirati, con un segnaposto personalizzato che regala una piccola attenzione gradita. Da considerare le decorazioni centrali con fiori freschi o candele: il tutto senza eccedere e non impedire la visuale tra i vari commensali.
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