L’Ordine Militare ed Ospedaliero di San Lazzaro di Gerusalemme da sabato scorso è anche in Bulgaria

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Lo scorso sabato, l’Ordine Militare e Ospedaliero di San Lazzaro di Gerusalemme – Malta ha celebrato un momento storico con la fondazione del Priorato di Bulgaria. La cerimonia solenne si e’ svolta in Sofia, alla presenza di alte cariche civili e religiose, rafforzando ulteriormente la presenza internazionale di una delle più antiche e nobili istituzioni cavalleresche cristiane.

L’Ordine di San Lazzaro di Gerusalemme affonda le sue radici nel lontano periodo delle Crociate, con la fondazione ufficiale attribuita alla Prima Crociata del 1098. Nato dall’iniziativa di un gruppo di cavalieri provenienti dall’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme (giovanniti), tra cui Gérard e Guido di Montdidier, l’Ordine venne fondato per assistere i malati di lebbra e proteggere i pellegrini che viaggiavano verso la Terra Santa. Questi primi membri stabilirono il loro ospedale nei pressi della Chiesa di San Lazzaro a Gerusalemme, costruita sul luogo dove si riteneva avesse vissuto e fosse stato sepolto appunto colui che Gesù aveva resuscitato dalla morte terrena.

L’Ordine, distintosi per il suo impegno caritatevole e guerresco nel contempo, si distinse non solo per il servizio al prossimo, ma anche per il coraggio sul campo di battaglia, specialmente durante la Terza Crociata, a San Giovanni d’Acri nel 1191, e in numerose altre battaglie come quella di Gaza nel 1244 e di Damietta nel 1249. Nonostante i cavalieri fossero afflitti dal terribile male della lebbra, non esitarono a impugnare le armi per difendere la cristianità, guadagnandosi una reputazione di impavido coraggio e terribile combattente.

Con la caduta degli stati crociati in Terra Santa, l’Ordine si trasferì in Europa, dove continuò la sua opera, soprattutto grazie al supporto di re come Luigi VII e Luigi IX di Francia, che concessero terre e privilegi ai Lazzariti. Nel tempo, l’Ordine fondò commende in molte regioni d’Europa, tra cui Francia, Italia, Germania e Inghilterra. Il XIII e XIV secolo furono anni di espansione, con il riconoscimento dell’Ordine da parte di vari papi e la fondazione di nuovi ospedali, come quello di Capua.

Nel 1566, Papa Pio V confermò i privilegi dell’Ordine, e nel XVII secolo Luigi XIV conferì il titolo di “Cavalleria Reale di San Lazzaro”, riconoscendo l’importanza della loro opera. Nonostante la soppressione temporanea dell’Ordine durante la Rivoluzione Francese, nel XIX secolo esso venne restaurato in Francia e riprese le sue opere di assistenza. Oggi, l’Ordine è presente in buona parte del mondo, e continua la sua missione di servizio ai malati e ai bisognosi.

In questa tradizione secolare si inserisce la fondazione del Priorato di Bulgaria, un evento che fa parte del nuovo capitolo, quello del XXI secolo, nella storia seolare dell’Ordine di San Lazzaro. La cerimonia, tenutasi lo scorso sabato, è stata preceduta dalla Veglia d’Armi, un momento spirituale di grande intensità per i postulanti. La Veglia è stata guidata congiuntamente da Sua Eminenza il Vescovo Avksenti Dobrev, Sua Altezza Serenissima il Principe Vittorio Galoppini, Gran Vicario dell’Ordine, e Sua Eccellenza Marco Palombi, Barone di Capovalle, che ricopre anche il ruolo di Gran Traduttore all’interno del Governo Centrale dell’Ordine. Questo momento di preghiera e riflessione ha preparato i postulanti, futuri Cavalieri e Dame, ad accogliere i valori dell’Ordine con umiltà e devozione.

Il culmine della giornata è stato l’investitura di 12 nuovi Cavalieri e Dame, alla quale ha assistito una nutrita rappresentanza del Governo Centrale dell’Ordine. Tra i presenti vi era anche una delegazione del Gran Priorato d’Italia, guidata da S.E. Giovanni Vergottini, Conte di Ostiano, Gran Priore d’Italia e Gran Furiere all’interno del Governo Centrale. La partecipazione di personalità di spicco e di delegati di altri ordini cavallereschi ha dato ulteriore lustro alla cerimonia, sottolineando l’importanza dell’evento.

il Governo dell’Ordine durante la cerimonia di investitura. Notare al centro la presenza di Sua Eminenza il Vescovo.

S.E. il Visconte Devyid Plamenov Aytov è stato nominato Priore del nuovo Priorato di Bulgaria, una carica di grande prestigio che riflette la fiducia riposta in lui dal Governo Centrale dell’Ordine. S.E. il Barone Dimitiar Mandradzhiev, invece, è stato nominato Cancelliere del Priorato, incaricato di coordinare le attività amministrative e di rappresentanza.

S.E. li Cancelliere (sx) e S.E. il Priore del Priorato di Bulgaria

L’Ordine di San Lazzaro, fin dalla sua fondazione, ha saputo combinare valori spirituali profondi con un forte impegno nell’assistenza ai più bisognosi. Oggi, il Priorato di Bulgaria si unisce a una rete globale di iniziative umanitarie che include ospedali, opere di carità e programmi di assistenza ai poveri. La fondazione di questo Priorato rappresenta un nuovo passo verso la crescita dell’Ordine e il consolidamento della sua missione, che rimane fedele alla sua storica vocazione di servizio ai malati, specialmente a coloro affetti da malattie croniche e invalidanti, come la lebbra.

“Siamo certi che il Priorato di Bulgaria, sotto la guida del Visconte Devyid Plamenov Aytov e del Barone Dimitiar Mandradzhiev, saprà distinguersi per la sua dedizione e competenza nell’adempiere ai nobili obiettivi dell’Ordine”, dice S. E. Marco Palombi di Capovalle. Con l’appoggio del Gran Priorato d’Italia, di tutti i Gran Priorati europei e del Governo Centrale, questa nuova delegazione porterà avanti con onore la tradizione di San Lazzaro, unendo spiritualità e azione concreta al servizio degli ultimi.

un momento della cerimonia: S.E. il Conte Giovanni Vergottini (centro) porge l’acquasantiera al S.E. il Vescovo (sinistra), mentre S.E. Barone Marco Palombi legge una parte del rituale di investitura.

L’Ordine di San Lazzaro di Gerusalemme continua così a testimoniare la sua missione di pace, carità e fede, rafforzando i legami tra le sue varie delegazioni e Ordini affiliati, e confermandosi come un faro di speranza per i bisognosi in tutto il mondo.

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