Sono oltre 4 milioni le imprese attive a livello nazionale: generano un PIL del 41% e ben il 34% dei lavoratori trova occupazione al loro interno. Le piccole e medie imprese fanno parte di una colonna portante per il sistema produttivo italiano, ma per continuare a competere in un mercato sempre più spietato è necessario tenere l’occhio rivolto al futuro, implementando quelle che sono le nuove tecnologie che stanno segnando la digitalizzazione.

I vantaggi del passaggio a digitale sono numerosi e altrettanti i business appartenenti all’Unione Europea che hanno approfittato di tutti i benefit; le PMI italiane, invece, si rivelano in forte ritardo secondo quanto divulgato dal DESI. Le statistiche mostrano il Belpaese al terzultimo posto tra i membri UE: basti pensare che, ad oggi, solo il 40% delle PMI ha implementato soluzioni digitali complete, mentre una buona parte continua a utilizzare sistemi obsoleti che limitano la crescita e l’efficienza operativa.

Come sostiene UniverseIT, la digitalizzazione è un passo avanti importante che le PMI devono abbracciare per continuare a crescere, ottenendo numerosi vantaggi tanto dal punto di vista della produttività quanto nella praticità di gestione.

I benefici della digitalizzazione per le PMI

Da molti è considerata una sfida, ma il passaggio al digitale in realtà ha molti più vantaggi che punti a sfavore. Basti pensare che la tecnologia fa parte della quotidianità di tutti: dall’home banking allo shopping online fino ai Cloud. Ovviamente le differenze si sentono in ambito business dove i software risultano più evoluti, ma la possibilità di modernizzare i processi operativi e produttivi sono solo alcuni dei motivi che spingono a questo cambio. Marcia in più? Gli strumenti hanno interfacce grafiche intuitive e facili da utilizzare.

Ma quali risultano gli effettivi vantaggi che la digitalizzazione offre alle PMI? Ecco i principali:

–         L’efficienza operativa è migliorata. L’automazione dei processi aziendali non toglie lavoro ma rende più competitiva la gestione del tempo e delle risorse, aiutando a raggiungere i goal quotidiani con più agilità;

–         Costi ottimizzati. Non possiamo nasconderci dietro a quello che è un fattore importante per il benessere finanziario. Ridurre le spese e ottimizzare le risorse a disposizione è uno dei benefit più importanti di questo passaggio tech;

–         Sicurezza aggiornata. Sistemi di archiviazione con Cloud protetti, in linea con il GDPR e la normativa sulla privacy sono alcuni degli esempi delle soluzioni di cyber security che si possono raggiungere grazie a questa tipologia di software.

Cybersecurity e digitalizzazione: la vera svolta

Punto focale su cui si concentra la digitalizzazione aziendale è la cyber security: gli attacchi informatici, pensati per superare barriere che proteggono dati personali, bancari o informazioni sono sempre più frequenti.

Oltre ad una migliore conoscenza dei comportamenti etici che vanno insegnati a tutto il personale, è bene sapere che esistono strumenti in grado di fortificare la tutela del proprio business. Dalla composizione di password difficili da indovinare all’autenticazione a due fattori fino ai codici OTP: si rivelano numerosi i modi per adeguarsi alle richieste del GDPR ed evitare che qualche pirata informatico attacchi i database.

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