Cultori della Dieta Mediterranea sulle tracce dello scopritore Ancel Keys
Il longevo Ancel Keys era un biologo e nutrizionista che aveva lavorato alla composizione della famosa Razione k realizzata per alimentare le truppe americane nella seconda guerra mondiale. A fine conflitto si trasferì a Pioppi nel Cilento dove fu impressionato dai rarissimi infartuati tra la popolazione residente, mentre nella sua America degli anni 50 si assisteva a una epidemia di malattie cardiovascolari. Intuendo una relazione con la cattiva alimentazione, iniziò una serie di indagini sulla dieta e su altri fattori di rischio coronarico, che riportò nel volume di successo mondiale “Eat well and stay well”. Nasceva la Dieta Mediterranea che UNESCO nel 2010 ha dichiarato patrimonio culturale immateriale dell’Umanità.
Per approfondire la Dieta Mediterranea un gruppo di cultori pugliesi della Dieta Mediterranea si è affidato al Maestro Chef Pino Montuori, che addestra nuove leve nell’ Istituto Istruzione Superiore “Ancel Keys” di Castelnuovo Cilento. Sulla terrazza dell’Home Restaurant “Il Professore” di Marina di Pisciotta siamo stati deliziati da tortino di alici con panura aromatizzata al finocchietto, tris di marinati tonno rosso triglia di scoglio e alici, Lagane e ceci fatte con farina integrale, zuppa a base di verdure e alici con fave finocchio bietola e patate, calamaro locale cotto in bassa temperatura e accompagnato da fagioli coltivati nel proprio orto e una benaugurante portata di longevità denominata, piatto della centenaria, con gnocchi con farina integrale alici pomodorini olive schiacciate e capperi.
Un percorso gastronomico in armonia con i dettami del prof.Keys e confermato anche durante il soggiorno nell’ottimo Hotel America, gestito con entusiasmo dai giovani titolari Amelia e Rocco, che dopo aver curato la recente ristrutturazione si stanno impegnando nella diffusione del mangiare sano cilentano.
Umberto Palazzo
Biologo ed Esperto di Educazione Sanitaria
Editorialista de Il Corriere Nazionale.net
Attendere un attimo...
