INTERVISTA – Gianmatteo Rizzi è nato il 29 Ottobre 1983 a Vittorio Veneto (TV), si è laureato in Economia e ha poi deciso di prendere le redini delle attività di famiglia sia nella cantina “Fortuna Vini”, sia nell’ “Albergo Da Gildo”. A latere è anche Consigliere Comunale di Follina dal 26 Maggio 2019 con la Lista Civica – Rilanciamo Follina.
Quando è nata “Fortuna Vini” e dove si trova?
L’azienda Fortuna Vini nasce nel 2011 e si trova a Follina in una zona di grande fascino e bellezza, ossia le colline del Prosecco Superiore DOCG di Conegliano Valdobbiadene, tra le Prealpi Venete e il fiume Piave. Questa zona è caratterizzata da una particolare conformazione del terreno ideale per la coltivazione della vite e la produzione di vini di alta qualità. Praticamente un angolo di paradiso con il suo panorama mozzafiato. Sono state, infatti, dichiarate Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 2019, per la loro bellezza naturale e per la storia millenaria che custodiscono nella coltivazione della vite. Il paesaggio è caratterizzato da una serie di colline appunto che si susseguono armoniosamente, intervallate da boschi, prati e vigneti. Si dice che queste terre sono “a mosaico” perché ci sono tanti piccoli appezzamenti che vengono lavorati. Siamo ricchi di tradizione e questo si riflette non solo nella cultura ma anche e soprattutto nella gastronomia. Qui si possono visitare numerosi borghi e città medievali, come Follina, con la sua imponente abbazia benedettina dove si organizzano anche eventi di carattere musicale e teatrale, o Conegliano, con il suo suggestivo castello.
La mia azienda vitivinicola è situata per di più in una zona particolarmente ricca di sentieri che si snodano tra i vigneti, permettendo di scoprire a piedi o in bicicletta i segreti del luogo e della coltivazione dei vitigni. Noi lavoriamo principalmente con gli ospiti che vengono a pernottare in Hotel o con privati che ci conoscono e si fermano ad acquistare il nostro vino. Abbiamo infatti una piccola produzione selezionata, facciamo meno di 100.000 bottiglie.
Qual è la filosofia della sua azienda?
La filosofia è quella di produrre vini di alta qualità nel rispetto della tradizione e del territorio. Le viti vengono coltivate con grande cura, utilizzando tecniche e metodi tradizionali, al fine di ottenere uve sane e di spessore. Tuttavia, riserviamo grande attenzione anche alle moderne attrezzature di vinificazione, che permettono di ottenere vini di grande equilibrio ed eleganza. Il processo di fermentazione avviene in vasche di acciaio inox, dove il mosto viene mantenuto a temperatura controllata per preservare il più possibile l’aroma e il gusto delle uve.
Apriamo la cantina anche al pubblico per visite guidate e degustazioni, dando la possibilità di conoscere meglio la storia e la tradizione del Prosecco Superiore DOCG di Conegliano Valdobbiadene. Durante la visita guidata i visitatori scoprono come viene coltivata la vite, il processo di vinificazione e dell’invecchiamento del vino, nonché degustare i pregiati vini dell’azienda.
Quali vini producete?
In primis il Conegliano Valdobbiadene Prosecco – Superiore DOCG. Si tratta del nostro prestigioso fiore all’occhiello, un vino di una rarità intrigante, prodotto esclusivamente nelle colline dell’alta provincia di Treviso tra i 150 ei 350 metri sul livello del mare, quindi grazie al microclima congeniale, alla giusta esposizione al sole e all’ottima composizione del terreno. Poi produciamo il Prosecco DOC – Extra Dry, ossia uno spumante morbido e di grande personalità ottenuto da uve provenienti da un unico vigneto, selezionato per la posizione che garantisce vendemmie di successo, rappresentando quindi l’espressione più elegante del nostro territorio. È estremamente equilibrato tra maturità dell’uva e acidità, manifesta sentori di mela verde – nota tipica del Prosecco e identificativa del territorio di Conegliano. Il carattere aromatico è accentuato dal tocco di rosa bianca e pera. Questo fa sì che si sposi bene con tutti i sapori delicati della cucina sia locale che internazionale. Abbiamo anche il GrandCuvèe – Extra Dry, figlio di vigneti situati alle pendici delle Prealpi: questo selezionato blend di uve bianche (Blanc de Blanc) presenta profumi che ricordano i fiori bianchi, il glicine e il biancospino; è di colore giallo dorato, pieno e ricco, è un vino palpabile, estremamente presente in bocca e squisitamente equilibrato, grazie all’acidità e alla mineralità che contrastano con gli straordinari profumi. E’, infatti, perfetto come aperitivo o in accompagnamento a zuppe e piatti di pesce, ma anche ottimo per qualsiasi occasione, anche fuori pasto. Per palati differenti c’è, inoltre, il Grand Cuvée Rosè – Extra Dry, una delle più alte espressioni del rosato italiano, dove la delicatezza del Cabernet Sauvignon si fonde con la tannicità del Pinot Nero: la vinificazione avviene mediante pressatura soffice delle uve che, con l’aggiunta di lieviti selezionati, vengono lasciate fermentare con le bucce solo poche ore e poi il risultato è un colore rosato limpido con profumi di frutti di bosco, pesca e rosa bianca. Produciamo anche lo Champagne – Réserve Brut, un delizioso Champagne Vielle Reserve, invecchiato in botti di rovere per 7 mesi e un minimo di 5 anni prima della sboccatura, con aromi di lievito e brioche ed un’estrema persistenza in bocca, grazie allo Chardonnay. Oppure proponiamo il Pinot Grigio – #5 Edizione limitata Kandinsky, il cui vitigno deriva da una mutazione gemmaria del Pinot Nero e, prediligendo i climi freschi, trova il suo habitat ideale nelle nostre colline; è un vino fine ed elegante, con sottili riflessi ramati che ne caratterizzano inconfondibilmente il colore. In ultimo, il Sauvignon – Blu sogno Kandinsky edizione limitata, il cui vitigno di origine francese, fu introdotto in Veneto durante la dominazione asburgica e si diffuse agli inizi del ‘900; si tratta di un vino fresco, accattivante, dai profumi inconfondibili e sfaccettati in cui spiccano note di frutta esotica, peperone giallo, foglia di pomodoro, lantana e bosso.
Si occupa anche di ospitalità con l’Albergo Da Gildo. Cosa offre?
Sì, l’albergo è nato 70 anni fa. È una chicca nel cuore delle colline, meravigliosa per trascorrere qualche giorno di vacanza rilassante lontano dalla città, circondati dal verde e dai vigneti. Una vera oasi di verde e tranquillità. Offriamo i migliori servizi, la cucina casalinga e locale della tradizione veneta attorno al camino della trattoria gustando primi piatti dalle deliziose carni alla griglia alla trota di Soligo, pescata nel fiume a poche decine di metri dal nostro hotel, accompagnati dall’ottimo Prosecco di nostra produzione. Ogni stanza ha una storia con una finestra da cui si può godere del paesaggio coronato da viti e sono arredate ognuna in uno stile diverso: dalle camere giardino, alle camere di ispirazione tradizionale in legno di abete, alle camere dal carattere più moderno. L’hotel è tra l’altro un punto di partenza ideale per gli amanti delle bellezze storiche e della natura che desiderano visitare borghi o praticare il Nordic Walking o Nordic Walking, anche in bicicletta e mountain-bike.
Ha notato delle differenze negli anni in questo settore?
Negli ultimi 10-15 anni c’è stato un importante incremento delle presenze straniere, anche oltreoceano. I turisti interazionali hanno iniziato a riconoscere e apprezzare molto il nostro paesaggio soprattutto nella stagione che va da aprile a fine ottobre.
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