Tra Lecce-Roma finisce in pareggio con il risultato di 0 a 0, un risultato più che giusto anche se la Roma recrimina un rigore non concesso dopo che Zalewsky centrocampista della Roma cade in area di rigore in seguito ad uno scontro contro il portiere del Lecce Falcone, di fede romanista e il difensore Blin, rigore o non rigore la partita a tinte giallorosse concede un punto ciascuno alle due squadre, i migliori i portieri, Falcone salva la squadra dalle azioni pericolose di Lukaku e Aouar ma meriti anche alla difesa leccese che respinge ogni attacco romanista e non si fa trovare impreparata.
In casa Roma meriti al portiere Svilar, sempre più una garanzia nella nuova Roma targata de Rossi che dalla panchina cercava di caricare la squadra, anche la difesa della Roma non si è fatta trovare impreparata respingendo le azioni pericolose di Banda. A 10 minuti dalla fine de Rossi opta per i cambi, via Kardsorp e Baldanzi scelto come titolare per la trasferta di Lecce, dentro Dybala e Celik, ma niente da fare, il Lecce è ben messo in campo e nei minuti finali della partita è la Roma a rischiare di più, palla a Falcone finisce la partita.
La Roma si è in salute ma il punto conquistato la allontana dal sorprendente Bologna che vede la Champions, ora per la de Rossi e la squadra arriva l’ora della verità, prima il derby contro la nuova Lazio di Tudor che di certo non rimarrà a guardare e poi la sfida europea tutta italiana contro il Milan. Per il Lecce la cura Gotti sembra funzionare, quattro punti in due partite, gioco calmo e riflessivo, un punto per allontanarsi dalla zona calda della classifica. Due mesi di fuoco per il Lecce e la Roma, tutti da vivere ancora.
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