Secondo il governatore di Kaduna gli assalitori hanno portato via 187 studenti dell’istituto secondario e 125 di quello elementare
Autore: Vincenzo Giardina
ROMA – Sarebbero più di 280 i bambini e i ragazzi portati via con la forza dalla scuola presa d’assalto da un gruppo di uomini armati ieri nello Stato di Kaduna, nel nord della Nigeria: lo ha riferito il governatore locale, Uba Sani, dopo essersi recato sul luogo.
Le sue dichiarazioni, con l’impegno a “riportare a casa” in sicurezza tutte le persone in ostaggio, sono state rilanciate dalle principali emittenti del Paese. Secondo Sani, gli assalitori hanno portato via 187 studenti dell’istituto secondario e 125 di quello elementare. Venticinque i rapiti che sarebbero riusciti a liberarsi o comunque a sottrarsi ai rapitori. L’assalto si è veriticato ieri mattina, nel villaggio di Kuriga, nel distretto di Chikun.
KADUNA, MUNDUATE (UNICEF): È ENNESIMO RAPIMENTO STUDENTI
“Sono profondamente rattristata e preoccupata per la notizia dell’ennesimo rapimento di studenti nello Stato di Kaduna”: così Cristian Munduate, rappresentante dell’Unicef in Nigeria. “La frequenza allarmante di questi avvenimenti in tutto il Paese segnala una crisi che richiede un’azione immediata e determinata da parte di tutti i livelli di governo e della società” ha aggiunto la responsabile. “Le scuole dovrebbero essere santuari di apprendimento e crescita, non luoghi di paura e violenza”.
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