Ruolo di volontario di guerra

Adriano Auguadri, nato a Como nel 1897, fu un volontario di guerra che si distinse per il suo coraggio e la sua determinazione in entrambe le guerre mondiali.

Nella prima guerra mondiale, Auguadri si arruolò volontario nel Regio Esercito Italiano all’età di diciotto anni. Fu assegnato al 5º Reggimento Alpini, dove partecipò a numerosi combattimenti sulle montagne del fronte italiano. Si distinse in particolare per la sua audace scalata di una parete rocciosa durante l’attacco al Corno di Cavento, in Valtellina, nel 1917. Per questa azione fu decorato con la Medaglia di Bronzo al Valor Militare.

Nella seconda guerra mondiale, Auguadri fu richiamato alle armi e mandato sul fronte greco. Qui, al comando della 44ª Compagnia del 5º Reggimento Alpini, si distinse ancora una volta per il suo coraggio e la sua capacità di comando. In particolare, il 4 aprile 1941, durante un violento attacco greco, Auguadri rimase ucciso mentre guidava i suoi uomini alla difesa della posizione. Per questa azione fu decorato con la Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria.

Biografia

Adriano Auguadri nacque a Como il 19 marzo 1897. Figlio di un commerciante, frequentò le scuole elementari e medie nella sua città natale.

Fin da giovane, Auguadri fu un appassionato di montagna. Si iscrisse al Corpo Nazionale Volontari Alpini, un sodalizio che riuniva appassionati escursionisti e patrioti.

Nel 1915, all’età di diciotto anni, Auguadri si arruolò volontario nel Regio Esercito Italiano. Fu assegnato al 5º Reggimento Alpini, dove partecipò a numerosi combattimenti sulle montagne del fronte italiano.

Si distinse in particolare per la sua audace scalata di una parete rocciosa durante l’attacco al Corno di Cavento, in Valtellina, nel 1917. Per questa azione fu decorato con la Medaglia di Bronzo al Valor Militare.

Alla fine della guerra, Auguadri tornò alla vita civile a Como. Si sposò e ebbe due figlie.

Nel 1939, all’età di quarantadue anni, Auguadri fu richiamato alle armi e mandato sul fronte greco. Qui, al comando della 44ª Compagnia del 5º Reggimento Alpini, si distinse ancora una volta per il suo coraggio e la sua capacità di comando.

In particolare, il 4 aprile 1941, durante un violento attacco greco, Auguadri rimase ucciso mentre guidava i suoi uomini alla difesa della posizione. Per questa azione fu decorato con la Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria.

Altri dettagli

• Data, luogo e contesto generale di nascita: 19 marzo 1897, Como, Italia
• Famiglia d’origine: Famiglia di commercianti
• Studi e formazione: Scuole elementari e medie a Como
• Titoli e benemerenze: Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria, Medaglia di Bronzo al Valor Militare, Medaglia d’Argento al Valor Militare (3 volte), Croce di Guerra al Valor Militare, Croce al merito di guerra (2 volte), Cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia
• Servizio militare in pace e/o in guerra: Volontario del Corpo Nazionale Volontari Alpini (1915-1918); Capitano del Regio Esercito Italiano (1940-1941)
• **Famiglia propria: moglie e due figlie
• Attività professionale: Bibliotecario comunale di Como
• Attività extraprofessionale: Volontario del Corpo Nazionale Volontari Alpini; Membro dell’Associazione Nazionale Alpini
• Ulteriori attività non professionali o extraprofessionali: Non sono note
• Convinzioni politiche e religiose: Non sono note
• Data, luogo e contesto generale di morte: 4 aprile 1941, Monte Guri i Topit, Grecia
• Eventuali attività culturale, artistica ed opere relative: Non sono note
• Conclusioni

Adriano Auguadri fu un uomo coraggioso e patriottico che diede la vita

Fonte:

Adriano Auguadri – Wikipedia

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