Volontarismo di guerra
Euro Zoboli nacque a Genova nel 1919. Era un giovane studente di ingegneria quando, all’età di 19 anni, decise di arruolarsi volontario nell’esercito italiano. Fu ammesso alla Scuola di Brà come allievo ufficiale di complemento d’artiglieria divisionale e uscì aspirante nel marzo 1939. Assegnato al 26° artiglieria Divisione Pavia, partì per la Libia nell’agosto dello stesso anno.
Servizi militari
In Libia, Zoboli si distinse per il suo coraggio e il suo valore. Partecipò a numerosi combattimenti e fu promosso sottotenente. Il 9 dicembre 1940, durante l’attacco in forze del nemico contro le posizioni italiane, Zoboli fu gravemente ferito e catturato. Morì in prigionia il 30 giugno 1941.
Medaglia d’oro al valor militare
Per il suo comportamento in combattimento, Euro Zoboli fu insignito della medaglia d’oro al valor militare. La motivazione della medaglia recita:
Studente in ingegneria partecipava volontariamente alla guerra. Chiesto ripetutamente di essere assegnato a reparti libici di artiglieria, partecipava ad un lungo ciclo operativo distinguendosi per spiccato valore personale. In critica situazione determinata da imponenti forze corazzate, caduti quasi tutti gli ufficiali del suo gruppo, decimati i serventi, sconvolte le posizioni, inutilizzata la maggior parte dei mezzi, resisteva imperterrito con la sua sezione. Intimatagli la resa, rispondeva con violenta reazione a fuoco. Ferito, rimaneva al suo posto di dovere incitando i valorosi artiglieri superstiti a persistere nella strenua lotta. Colpito mortalmente, cadeva sul cannone che aveva strenuamente difeso. – A.S. (Africa Settentrionale), 10 dicembre 1940.
Conclusioni
Euro Zoboli è un esempio di coraggio e di valore. Il suo sacrificio è un ricordo vivo di tutti coloro che hanno combattuto e perso la vita per la patria
Fonti: