Data, luogo e contesto generale di nascita
Adolfo Viterbi nacque a Mantova il 27 settembre 1873, in una ricca famiglia ebraica. Il padre, Alessandro, era un commerciante e possidente. Adolfo trascorse un’infanzia serena e spensierata, ricevendo un’ottima istruzione.
Famiglia d’origine
La famiglia Viterbi era una famiglia di origine ebraica, ma non osservante. Adolfo fu educato in un ambiente laico e progressista.
Studi e formazione
Adolfo iniziò gli studi universitari a Bologna, laureandosi in matematica nel 1896. Successivamente, si trasferì a Messina per conseguire un dottorato in matematica. Dopo un periodo di perfezionamento a Pisa e Göttingen, si laureò in ingegneria civile a Padova nel 1902.
Titoli e benemerenze
Adolfo Viterbi fu un matematico e geodeta di grande talento. Nel 1910, in seguito a concorso, fu nominato professore di geodesia all’Università di Pavia. Nel 1914, fu promosso professore ordinario.
Per il suo valore dimostrato durante la guerra, fu insignito di due medaglie al valor militare: una medaglia di bronzo nel 1916 e una medaglia d’argento nel 1917.
Servizio militare in pace e/o in guerra
Adolfo Viterbi non prestò servizio militare in pace. Allo scoppio della prima guerra mondiale, si arruolò volontario nel Genio Militare.
Famiglia propria: moglie e figli
Adolfo Viterbi non si sposò e non ebbe figli.
Attività professionale
Adolfo Viterbi iniziò la sua carriera accademica come professore di meccanica razionale all’Università di Padova. Nel 1910, fu chiamato a Pavia per insegnare geodesia teoretica.
Viterbi era un matematico di grande talento. Le sue ricerche si concentrarono principalmente sulla geometria differenziale e la geodesia.
Attività extraprofessionale
Adolfo Viterbi era un uomo di grande cultura e interessi. Era appassionato di musica e letteratura.
Ulteriori attività non professionali o extraprofessionali
Adolfo Viterbi era un uomo di forte spirito patriottico. Allo scoppio della prima guerra mondiale, si arruolò volontario nel Genio Militare.
Convinzioni politiche e religiose
Adolfo Viterbi era un uomo di idee progressiste. Era un simpatizzante del socialismo, ma non aderì mai a un partito politico.
Data, luogo e contesto generale di morte
Adolfo Viterbi morì il 18 novembre 1917, durante una ricognizione oltre le trincee italiane nell’ansa di Sant’Osvaldo sul Piave. Fu colpito da una raffica di mitragliatrice.
Eventuali attività culturale, artistica ed opere relative
Adolfo Viterbi fu un matematico e geodeta di grande talento. Le sue ricerche hanno contribuito allo sviluppo di queste discipline.
Conclusioni
Adolfo Viterbi fu un uomo di grande talento e valore. La sua morte prematura, avvenuta durante la prima guerra mondiale, fu una grande perdita per la scienza italiana.
Attività di rilievo
Tra le attività di rilievo di Adolfo Viterbi, si possono ricordare:
- La sua partecipazione alla prima guerra mondiale, in cui si distinse per il suo coraggio e le sue capacità scientifiche.
- La sua carriera accademica, in cui si occupò di matematica, geodesia e meccanica razionale.
- Le sue ricerche sulla geometria differenziale e la geodesia, che hanno contribuito allo sviluppo di queste discipline.
Riconoscimenti
Adolfo Viterbi è stato insignito di due medaglie al valor militare: una medaglia di bronzo nel 1916 e una medaglia d’argento nel 1917.
Fonti: