Mario Oliviero Olivo: un volontario di guerra, un medico e un politico

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Mario Oliviero Olivo nacque a Trieste il 24 maggio 1896. Fin da giovane fu un fervente patriota e partecipò attivamente alla prima guerra mondiale. Arruolatosi volontario nel corpo degli Alpini, combatté valorosamente sul fronte dolomitico, distinguendosi per il suo coraggio e la sua abilità militare. Fu promosso Sottotenente e Tenente e decorato con la medaglia d’argento al valor militare.

Congedato dall’esercito nel 1919, Olivo riprese gli studi e si laureò in medicina a Torino nel 1921. Iniziò quindi la sua carriera accademica e scientifica, che lo portò a ricoprire la cattedra di anatomia umana normale all’Università di Bologna.

Olivo fu un biologo e medico di grande fama, noto per i suoi studi sulla citologia sperimentale e sui rapporti tra strutture ossee e sollecitazioni meccaniche. Fu autore di oltre 250 pubblicazioni scientifiche e membro di numerose accademie e società scientifiche italiane e straniere.

Oltre alla sua attività scientifica, Olivo fu anche un attivo politico. Nel 1951 fu eletto consigliere comunale di Bologna come indipendente nel Gruppo Due Torri, che faceva allora capo al Partito Comunista Italiano. Nel 1952, durante la guerra di Corea, fece parte di una Commissione Internazionale incaricata di accertare se le forze armate statunitensi avessero fatto uso di armi batteriologiche. Dal 1967 al 1969 ricoprì l’incarico di Assessore all’Igiene del Comune di Bologna.

Mario Oliviero Olivo si spense a Bologna l’11 novembre 1981.

Ruolo di volontario di guerra

Olivo fu un volontario di guerra fin dalla sua giovinezza. Partecipò alla prima guerra mondiale, arruolandosi nel corpo degli Alpini. Combatté valorosamente sul fronte dolomitico, distinguendosi per il suo coraggio e la sua abilità militare. Fu promosso Sottotenente e Tenente e decorato con la medaglia d’argento al valor militare.

Olivo era un patriota convinto e credeva fermamente nella necessità di un’Italia unita. Per lui, la guerra era un mezzo necessario per raggiungere questo obiettivo. Era un soldato valoroso e coraggioso, ma anche un uomo di grande umanità.

Altre informazioni biografiche

  • Famiglia d’origine: Olivo nacque in una famiglia di umili origini. Suo padre era un artigiano e sua madre una casalinga.
  • Studi e formazione: Olivo si laureò in medicina a Torino nel 1921.
  • Titoli e benemerenze: Olivo fu decorato con la medaglia d’argento al valor militare. Fu inoltre membro di numerose accademie e società scientifiche italiane e straniere.
  • Servizio militare in pace e/o in guerra: Olivo partecipò alla prima guerra mondiale.
  • Famiglia propria: Olivo si sposò e ebbe due figli.
  • Attività professionale: Olivo fu un biologo e medico di grande fama. Fu autore di oltre 250 pubblicazioni scientifiche e membro di numerose accademie e società scientifiche italiane e straniere.
  • Attività exprofessionale: Olivo fu un attivo politico. Fu eletto consigliere comunale di Bologna e ricoprì l’incarico di Assessore all’Igiene del Comune di Bologna.
  • Convinzioni politiche e religiose: Olivo era un comunista.
  • Data, luogo e contesto generale di morte: Olivo si spense a Bologna l’11 novembre 1981.

Conclusioni

Mario Oliviero Olivo fu una figura di spicco del panorama scientifico, politico e culturale italiano del XX secolo. Fu un patriota, un volontario di guerra, un medico di grande fama e un attivo politico. La sua vita fu dedicata alla lotta per l’unità d’Italia, per il progresso scientifico e sociale e per la giustizia sociale.

Fonti:

Iperbole – Storia Amministrativa (comune.bologna.it)

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