Napoli in crisi: Garcia addio

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La vittoria dell’ Empoli contro il Napoli ha portato

Di Antonio Simondi

allo scoperto la crisi del Napoli. Una crisi che si respirava oramai da settimane, col presidente de Laurentiis che aveva “commissariato” la squadra e l’allenatore Rudi Garcia, seguendo gli allenamenti e le partite allo stadio. Una squadra reduce dallo storico scudetto della stagione passata e che si ritrova attualmente al quarto posto a -10 dall’ Inter in vetta al campionato e che si trova a disputare la Champions league.

Forse però, de Laurentiis e la società avrebbero potuto aspettare, si sapeva che dopo lo scudetto e l’ addio di Spalletti, un nuovo corso non sarebbe stato facile, del lavoro svolto da Rudi Garcia in quattro mesi si possono criticare alcune cose come gli schemi e sbagli di formazione, ma la colpa non è soltanto dell’ allenatore, in pochi hanno capito il gioco e le idee di Garcia, primo tra tutti Osimhen il quale è fuori per infortunio. Della partita contro l ’ Empoli, va anche riconosciuta la buona prestazione della squadra allenata da Andreazzoli, con una partita giocata e affrontata senza paura davanti i campioni del Napoli.

Ora Garcia di cui è arrivata nelle scorse ore la parola fine, verrà sostituito dall’ allenatore Walter Mazzarri, per lui un romantico ritorno visto che allenò il Napoli dal 2009 e 2013, anni del ritorno della squadra e di un intera città nel calcio che conta, giocando in Champions league e disputando ottimi campionati. Un ritorno al passato per provare a far bene nel presente.

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