ROMA – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha consegnato lo scorso 18 ottobre, oltre le insegne ai Cavalieri del Lavoro e gli attestati d’onore ai nuovi Alfieri del Lavoro, il distintivo d’oro ai Cavalieri del Lavoro che appartengono all’Ordine da 25 anni.
Consegnate dunque onorificenze di fedeltà agli imprenditori che hanno festeggiato le nozze d’argento con la Federazione nazionale dei Cavalieri del Lavoro.
Tra questi, il Cav. Dr. Giuseppe Lobuono, pugliese, nato a Bari. Ecco di seguito il suo profilo biografico.
Nel 1947 consegue la maturità classica presso l’Istituto Di Cagno Abbrescia di Bari gestito dai Padri Gesuiti. Nel 1949 prima di completare gli studi universitari entra a far parte dell’azienda di famiglia, fondata nel 1885, che opera tuttora nel settore editoriale e dei servizi per l’Editoria. Nel 1965 assume l’incarico di amministratore unico ed estende l’attività al di fuori dei confini regionali. Costituisce, poi, altre società che operano prevalentemente nello stesso settore. È stato per oltre 20 anni presidente della Associazione Nazionale Distributori Stampa con sede a Milano, è stato anche componente della Commissione tecnica per l’Editoria presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e consigliere della Federazione Nazionale Editori Giornali. Fino al maggio 2011 presidente e amministratore delegato della Edisud SpA, società editrice del quotidiano La Gazzetta del Mezzogiorno oltre che proprietaria della Edivision SpA e di una società editoriale e radiotelevisiva con sede in Albania a Tirana che con il quotidiano “Gazeta Shqiptare”, la radiotelevisione “Radio Rush” e Balcan Webb, costituisce un autorevole polo d’informazione per l’intera Albania. Da maggio 2014 ad aprile 2021 è stato presidente della Banca di Credito Cooperativo di Bari, della quale è stato poi nominato presidente onorario. Dal 2013 al 2016 è stato presidente del Gruppo del Mezzogiorno dei Cavalieri del Lavoro. Dal 2016 al 2022 è stato membro del Collegio dei probiviri della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro. Sensibile alle tematiche sociali, sostiene l’adozione a distanza di 10 bambini in India attraverso Care & Share Charitable Trust, oltre a sostenere a livello personale famiglie del suo territorio in condizioni economiche disagiate.
Quali sono i requisiti per diventare Cavalieri del Lavoro? Eccoli di seguito:
I requisiti tassativamente richiesti per la concessione dell’onorificenza sono:
- aver tenuto una specchiata condotta civile e sociale
- aver operato in via continuativa e per almeno 20 anni con autonoma responsabilità nel settore per il quale l’onorificenza è proposta
- aver adempiuto agli obblighi tributari nonché a quelli previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori
- non aver svolto attività economiche e commerciali lesive dell’economia nazionale, né in Italia né all’estero.
I candidati devono inoltre dimostrare di possedere una “singolare benemerenza nazionale”. Si devono cioè essere segnalati:
- per aver promosso un incremento notevole dell’economia del Paese
- per aver svolto opere finalizzate all’elevazione economica e sociale dei lavoratori, contribuendo in tal modo all’eliminazione dei divari esistenti
- per aver operato per lo sviluppo e la cooperazione e in aree e in campi di attività economicamente depressi.
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