Agricoltura, De Carlo(Fdi): Al via indagine conoscitiva effetti cambiamento climatico

Ambiente, Natura & Salute

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Partirà la prossima settimana l’indagine conoscitiva sugli effetti del cambiamento climatico in agricoltura voluta dal presidente della IX Commissione – Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare al Senato, Luca De Carlo.
Si partirà con le audizioni del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, CREA e l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ENEA “perché vogliamo ascoltare prima la scienza, poi capire i problemi dei territori e infine agire con concretezza ed utilità. Partiamo da due enti di ricerca di spessore proprio per dare il giusto valore a questo lavoro”, spiega De Carlo.
Lo scopo dell’indagine sarà quello di capire se e quali strumenti sono operativi nel monitoraggio degli effetti del cambiamento climatico sull’agricoltura e, una volta avuto il quadro della situazione, mettere in campo le azioni necessarie per affrontarlo: “Tanto per fare un esempio, xylella e granchio blu sono due frutti evidenti del cambiamento climatico nella nostra nazione. Dobbiamo agire non per ideologia, ma secondo necessità ed esigenze dei settori e dei territori; prendiamo proprio il caso della xylella: vogliamo capire se sono stati attuati gli interventi necessari e se l’uso delle risorse è stato corretto o se invece sarebbe stato più utile investire in altre azioni”.

Il lavoro di indagine sarà “lungo e meticoloso, e rimarrà sempre aperto a nuovi contributi; il frutto di queste audizioni sarà messo a disposizione del Parlamento e del Governo perché si traduca in provvedimenti concreti: noi non siamo per la decrescita felice, ma sappiamo che l’uomo da sempre si adatta ai nuovi climi e vogliamo raccogliere gli strumenti per aiutarlo in questo percorso. In questo senso, proprio in questi giorni mi sono confrontato con il Ministro del Lavoro Marina Calderone per affrontare il tema del cambiamento climatico in relazione al lavoro, per capire come poter garantire protezione alle aziende e ai lavoratori”.

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