Domani, sabato 7 ottobre alle 20.00, nel santuario del Beato Giacomo a Bitetto, sarà presentata la prima statua con il vero volto del frate Beato, ricostruito in 3D e realizzato a grandezza naturale dopo un complesso lavoro di scansione, stampa tridimensionale e analisi forense delle sue spoglie mortali.
Il lavoro è stato realizzato dal professor Luigi Galantucci, del Politecnico di Bari con il suo team di ricerca e con la collaborazione della Scuola di Specializzazione di Medicina legale dell’Università degli studi “Aldo Moro” di Bari.
La statua viene ora messa a disposizione della comunità francescana e dei fedeli, per fornire un volto del Beato Giacomo, il cui processo di canonizzazione è tutt’ora in corso, il più possibile aderente allo stato in cui si trovava nel momento della sua morte e deposizione nell’urna.
L’evento si svolgerà nell’ambito di una tavola rotonda intitolata Il volto del Beato – quando l’immaginazione cede il passo alla realtà, nel santuario del Beato Giacomo, complesso conventuale dei Frati Minori in via Beato Giacomo 2, a Bitetto (Bari).
Interverranno:
- Fra Vincenzo Dituri, guardiano e rettore del santuario – Saluto introduttivo;
- professor Luigi Maria Galantucci, responsabile del laboratorio di prototipazione rapida e reverse engineering del Dipartimento di Meccanica, Matematica e Management del Politecnico di Bari – Scansione e stampa 3D del volto del Beato Giacomo;
- Antonio Rana, laureando in Ingegneria Gestionale del Politecnico di Bari – Le tecniche per modellare dalla scansione 3D e ricostruire il volto;
- Fra Giuseppe Piarulli –Realizzazione della scultura siliconica iperrealistica del volto del Beato Giacomo;
- Enrica Macorano, medico legale in specializzazione, Università degli studi “Aldo Moro” di Bari – Analisi forense, accertamenti medico-legali e necessità di procedere ad una ricognizione conservativa sul corpo del Beato Giacomo;
- Fra Alessandro Mastromatteo, ministro provinciale – Autorizzazione a procedere alla ricognizione canonica del corpo del Beato Giacomo e lettura del Rescritto della Congregazione delle Cause dei Santi.
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