LECCE – 11 punti in 5 giornate, tre vittorie e due pareggi, 8 gol fatti e 4 subiti. Questi i numeri da record che fotografano il momento magico del Lecce. Un avvio di campionato mai visto in serie A per i salentini, che con la vittoria di ieri sera 1-0 al “Via del Mare” contro il Genoa volano momentaneamente al secondo posto in classifica.
La rete del francese Oudin fa sognare i tifosi giallorossi, ma il tecnico Roberto D’Aversa (premiato prima del fischio d’inizio con il premio “Coach of The Month” delle Serie A per il mese di agosto) rimane con i piedi per terra, anche in vista del doppio impegno settimanale contro le big Juventus e Napoli.
“I ragazzi stanno facendo un ottimo lavoro dal primo giorno di ritiro e vedere quella posizione di classifica ci gratifica” – ha dichiarato D’aversa ai microfoni di “SkySport” nel post-partita – “Sappiamo che non ci appartiene però rimaniamo con i piedi per terra, ragioniamo su quello che il nostro obiettivo e abbiamo fatto un passo in più. Godiamoci questo momento ancora per qualche ora e domattina prepareremo la partita contro la Juventus che sarà molto impegnativa. Ascolterò il consiglio del direttore e domani metterò la classifica al contrario”.
La partita
Dopo quelle contro Lazio e Salernitana, arriva dunque la terza vittoria tra le mura amiche per il Lecce contro il Genoa di Alberto Gilardino. I padroni di casa hanno giocato sempre per vincere e l’espulsione di Martin al minuto 36′ ha spento sul nascere le velleità dei Grifoni.
I giallorossi partono subito forte e nel primo quarto d’ora di gara schiacciano il Genoa nella sua metà campo. Doppia occasione per Krstovic, protagonista al 22’ con un colpo di testa alto sulla traversa da pochi metri, su cross invitante di Gallo; subito dopo, gran tiro da fuori area ancora dell’attaccante montenegrino, che finisce di poco a lato.
Al 32’ provvidenziale chiusura di Touba in anticipo su Gudmundsson, già pronto a battere a rete. Al minuto 36’ arriva l’espulsione di Martin, che, già ammonito, ferma malamente Almqvist che, in velocità, lo aveva superato. Dalla punizione che ne consegue, il cross di Gallo viene raccolto sul primo palo da Krstovic, ma il tentativo di testa del numero 9 si spegne sull’esterno della rete.
Secondo tempo
Nel Genoa del secondo tempo c’è Vasquez per De Winter, già ammonito. Il Lecce, forte della superiorità numerica, è subito padrone del campo: al 48’ Krstovic coglie l’inserimento di centrale di Rafia, lo serve, ma il tiro del tunisino è fuori misura. Al 51’ tiro di Almqvist dal limite dell’area, di poco fuori.
Gli ospiti si fanno vedere in attacco al 58’. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Falcone blocca in due tempi un tentativo di controbalzo da parte di Badelj. dopo due minuti D’Aversa richiama in panchina Rafia e Gallo, in campo vanno Oudin e Dorgu.
Al 62’ Krstovic, in un fazzoletto di terreno di gioco, prova una rovesciata che termina di poco al lato. Al 65’ ci prova Almqvist, ma Martinez è sicuro nella presa a terra. D’Aversa sente che la vittoria è alla portata e manda i campo Sansone per Kaba e Piccoli per Strefezza. Con due punte, due esterni offensivi e un trequartista, il Lecce si sbilancia.
Le scelte del tecnico giallorosso vengono premiate al minuto 83’, quando i salentini trovano il gol vittoria con Oudin. Il nuovo entrato lascia partire un tiro potente da fuori area, leggermente deviato da Frendurp, che manda fuori causa il suo portiere. D’Aversa corregge la propensione molto offensiva della squadra inserendo Blin per Krstovic. Puscas e Malinovski sono le scelte di Gilardino per il recupero (6 minuti), durante il quale agli ospiti riescono a costruire un paio di situazioni pericolose, ma è troppo tardi.
Prossimo impegno dei giallorossi martedì sera a Torino contro la Juventus.
Il Tabellino
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Touba, Gallo (60’ Dorgu); Kaba (79’ Sansone), Ramadani, Rafia (60’ Oudin); Almqvist, Krstovic (87’ Blin), Strefezza (cap.) (80’ Piccoli). A disposizione: Brancolini. Borbei, Venuti, Gonzalez, Berisha, Faticanti, Corfitzen, Burnete, Samek. Allenatore: D’Aversa
GENOA (4-4-2): Martinez; De Winter (46’ Vazquez), Bani, Dragusin, Martin; Sabelli (89’ Mlinovski), Strootman, Badelj (76’ Hefti), Frendrup; Retegui (76’ Ekuban), Gudmudsson (90’ Puscas). A disposizione: Leali, Sommariva, Thorsby, Jagiello, Kutlu, Matturro, Haps. Allenatore: Gilardino.
Marcatori: 83’ Oudin
Ammoniti: 7’ De Winter, 9’ Martin, 59’ Almqvist
Espulsi: 36′ Martin
Arbitro: Rapuano; assistenti: Del Giovane e Niedda, quarto ufficiale: Sacchi
Var: Di Martino; assistente Var: Longo
Spettatori 27.053
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