In una società sempre più dinamica, imprevedibile e soggetta ai trend e alle mode del momento, riuscire a riscuotere successo a livello economico per periodi di tempo prolungati, risulta sempre più difficile. Ogni suo ambito è stato inevitabilmente influenzato dalla rivoluzione tecnologia e digitale, che ha condizionato le nostre vite. La sensazione è che nel prossimo futuro, le cose cambieranno con sempre maggiore velocità. All’interno di un simile contesto, però, ci sono dei comparti economici che da anni continuano ad essere sulla cresta dell’onda; vediamo di scoprire quali sono le ragioni di un tale successo.
La crescita dello streaming non accenna a fermarsi
Uno dei settori che fa registrare i risultati migliori in assoluto, nonostante una flessione degli utenti totali, in termini di fatturato globale e utili, è quello dello streaming che, partito come mezzo di diffusione su internet, di film e serie televisive, nel giro di pochi anni si è esteso a macchia d’olio anche ad altri settori legati al mondo dell’intrattenimento. La prima azienda a scommettere su questo mondo è stata la statunitense Netflix, a cui va riconosciuto l’indubbio merito di aver creato un solco all’interno dell’universo dell’intrattenimento che in seguito, nel corso del tempo, è stato occupato anche da altre emittenti come Disney+ e Amazon Prime Video.
Negli ultimi anni poi, lo streaming si è esteso anche ad altre aree d’intrattenimento come quelle delle trasmissioni sportive; anche in questo campo i risultati sono stati ottimi, sia in termini di qualità del servizio, che di riscontro da parte del pubblico. Un esempio virtuoso in tal senso è rappresentato dall’emittente britannica Dazn che, entrata in punta di piedi nel mercato italiano, nel giro di pochi anni è riuscita a scalzare il dominio di Sky, acquisendo la totalità dei diritti relativi alle partite della nostra Serie A di calcio, tutte trasmesse rigorosamente in streaming. A livello globale però, si registrano dei dati contrastanti; la stessa Netflix si è vista costretta a rimodulare la propria politica relativa agli abbonamenti condivisi facendo pagare un costo ulteriore, per far fronte alle ingenti perdite subite nel 2022.
La crescita del gioco online tra videogame e casinò
Per quanto riguarda il mondo dei videogame, parte del successo è sicuramente attribuibile al fenomeno del game streaming che su portali come Twitch e YouTube, consente agli amatori di aspirare a diventare dei professionisti nella realizzazione di contenuti audiovisivi. Il concetto stesso di intrattenimento cambia: da “passivo” diventa “attivo”, con milioni di utenti che quotidianamente utilizzano i portali per assistere alle sessioni di gioco di altri o per proiettare le proprie.
Grazie allo streaming, grande successo ha riportato anche il mondo del gioco d’azzardo online, con la realizzazione di piattaforme specializzate che consentono agli utenti di intrattenersi con le migliori slot, classificate da guide online che confrontano i giochi in base al livello di volatilità, bonus e tema grafico a cui sono ispirate.
Gli e-commerce rappresentano il futuro
Uno dei comparti che ha saputo sfruttare appieno le potenzialità del web e di internet, è quello degli e-commerce. Per e-commerce si intendono tutti quei siti, o per meglio dire portali, su cui è possibile vendere e acquistare beni e servizi. Il successo degli e-commerce è strettamente legato al cambio delle abitudini di vita di tutti noi; poiché abbiamo sempre meno tempo a disposizione anche per lo shopping, spesso decidiamo di fare acquisti da PC o smartphone, comodamente da casa. La crescita di questo comparto è strettamente legata all’aumento di fiducia che gli stessi utenti hanno nei confronti del web, che oggi non è più considerato un luogo oscuro e pericoloso, bensì uno strumento utile che facilita molte delle attività svolte nel quotidiano. Negli ultimi cinque anni il successo degli e-commerce è stato inarrestabile sia in campo elettronico che agroalimentare, con un incremento delle vendite del 15% annuo.
Ciò ha un boom degli e-commerce alimentari, vero e proprio stravolgimento dei mercati. Tanto per intenderci: mentre prima un piccolo produttore per vendere il proprio prodotto doveva necessariamente rivolgersi a un intermediario o appoggiarsi alla grande distribuzione, oggi grazie al proprio e-commerce, può vendere quel prodotto direttamente al consumatore. Questo permette al produttore un maggiore introito rispetto al passato, e al compratore di verificare in maniera più efficace e oculata, i propri acquisti.
Come abbiamo avuto modo di analizzare, la rivoluzione digitale ha cambiato radicalmente le nostre abitudini e la sensazione palpabile è che questo sia solo l’inizio di una nuova era.
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