Nella conferenza stampa di oggi, alla vigilia della prima gara ufficiale del Bari ancora in fase di laboratorio in Coppa Italia contro il Parma, l’allenatore Michele Mignani ha espresso un tono di prudenza e di saggio realismo rispetto alle aspettative per la nuova stagione calcistica. Ha riconosciuto che la sua squadra è ancora incompleta e ha accennato alla possibile partenza di alcuni giocatori, come Cheddira. Questo dà conferma che ci saranno cambiamenti nella formazione prima della chiusura del calciomercato.
Mignani ha mostrato un approccio più cauto rispetto alle dichiarazioni precedenti del presidente del Bari il quale aveva parlato di obiettivi relativamente ambiziosi come la qualificazione ai playoff. L’allenatore ha dichiarato che, dato lo stato attuale della rosa e la sua incompletezza, preferisce, saggiamente, evitare di stabilire obiettivi precisi per non creare aspettative pericolose e controproducenti che da queste latitudini nuocciono molto. Ha sottolineato la necessità di vedere tutti i nuovi giocatori in azione, compresi quelli che erano già nella squadra, e valutare come si integrano con i suoi insegnamenti tattici.
La sconfitta precedente contro il Cagliari sembra aver lasciato un impatto amaro, ma Mignani ha sottolineato di aver subito avvertito la fiducia da parte della società, del resto era inevitabile dopo aver conseguito una promozione in B ed una finale playoff in B da neopromossa nonostante qualche errore fisiologico dovuto all’inesperienza essendo, quella appena terminato, il suo primo anno in B.
L’allenatore si è detto pronto ad affrontare questa nuova avventura e ha sottolineato di aver ricaricato le pile per affrontare la sfida. Tuttavia, è consapevole che la competizione sarà agguerrita e spietata, poiché molte squadre contenderanno fino alla fine un posto nelle prime otto posizioni. Questo dimostra che Mignani ha un profondo rispetto per le sfide che la nuova stagione porterà e che è consapevole dell’importanza di prepararsi adeguatamente per affrontarle.
Complessivamente, dalle dichiarazioni di Mignani emerge un atteggiamento prudente, concentrato sulla valutazione della rosa e sull’integrazione dei nuovi giocatori prima di stabilire obiettivi concreti. L’obiettivo principale sembra essere quello di costruire una squadra solida e competitiva, pronta a lottare nel contesto di una competizione impegnativa.
Massimo Longo
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