Germania e Francia vogliono porre fine ai diritti di veto nell’UE

Mondo

Di

Germania e Francia sono determinate a riformare i diritti nazionali, compreso il diritto di veto dell’UE, entro la fine di quest’anno. Ritengono importante abolire il voto all’unanimità nel Consiglio europeo in settori come la politica estera e la fiscalità prima dell’allargamento dell’Unione europea. Il dibattito ha suscitato scalpore negli ultimi mesi e nelle ultime settimane il provvedimento è stato rimesso in agenda.

L’introduzione del voto a maggioranza qualificata eliminerebbe il veto sulle questioni di politica estera, il che significherebbe che solo 15 dei 27 Stati membri (che rappresentano solo il 65 per cento della popolazione dell’UE) potrebbero prendere decisioni di politica estera e di difesa particolarmente importanti che interessano però l’UE nella sua interezza!

Un tale sistema favorirebbe i paesi con una popolazione più numerosa, come la Francia o la Germania, mentre gli stati più piccoli, come l’Ungheria, perderebbero l’opportunità di avere voce in capitolo nel processo decisionale dell’UE.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube