Mese: Giugno 2023
Ucraina, Tajani “Non vedo all’orizzonte una trattativa di pace”
ROMA (ITALPRESS) – Pace più vicina o più lontana? “Difficiledirlo, non vedo all’orizzonte un inizio di trattativa di pace.Adesso è in missione a Mosca il cardinale …
Piantedosi “Sempre accesa la speranza di ritrovare la piccola Kata”
ROMA (ITALPRESS) – “Con molta franchezza e nel rispetto della riservatezza delle indagini giudiziarie, non mi risulta ci siano tracce marcatamente definite di ricerca della ragazza …
Ucraina, Kuleba “Negozieremo con la Russia solo quando si ritirerà”
ROMA (ITALPRESS) – “Siamo disposti a negoziare con la Russia solo una volta che si ritirerà dal nostro territorio”: così il ministro degli Esteri ucraino Dmytro …
Roccella “Torniamo a rendere premiante la genitorialità”
ROMA (ITALPRESS) – “Le donne che fanno le mamme fanno un lavoro che serve all’intera comunità e questo deve tornare ad avere un riconoscimento. Troppo spesso …
Il Cardinale Zuppi a Mosca. Oggi l’incontro con il Patriarca Kirill
Ieri il Cardinale Zuppi ha incontrato il consigliere diplomatico del presidente russo Putin | Il Cardinale Zuppi, Presidente della CEI – Siciliani-Gennari/CEI Di Marco Mancini MOSCA …
Legge di stabilita’
Dopo il varo dell’Esecutivo Meloni, avevamo azzardato qualche previsione sulle sorti d’Italia. Da subito, qualcuno si sarà domandato con quale logico nesso avessimo potuto allineare una …
Sodoma. Dio non è un terrorista
“Il delitto degli abitanti di Sodoma è di ordine teologico e sociale oltre che sessuale: infatti esso è una violazione della legge sacra e fondamentale dell’ospitalità …
La Russa “Le nostre idee hanno sempre fatto paura alla sinistra”
ROMA (ITALPRESS) – “La memoria di FdI oggi? Innanzitutto è la memoria d’Italia, poi c’è una memoria più vicina, quella del Dopoguerra. Siccome si parla sempre …
European Media Freedom Act (versione 2.0): l’occhio orwelliano dell’UE sulla stampa
Serrati e affaticati nei meandri dei palazzi istituzionali di Bruxelles, i nostri deputati ritoccano silenziosamente le direttive tutelanti che essi stessi hanno scritto, in modo da renderle ancora più “sicure”. E così, su proposta francese, presto anche l’universo della stampa (parte della quale agisce come indiscutibile paggetto del potere ormai da tempo) potrà finire sotto la lente elettronica di Stato, addirittura con metodi degni del migliore James Bond. Tutto in nome di una sicurezza nazionale che, oltre a “fare tanto americano” nel nome, è sempre più in pericolo per via di alcuni soggetti che dicono di puntare a preservarla
Via libera della Camera al Dl Lavoro, è legge
ROMA (ITALPRESS) – La Camera ha approvato con 154 voti favorevoli e 82 contrari il disegno di legge di conversione recante misure urgenti per l’inclusione sociale …