“Congratulazioni al neo presidente della Regione, Francesco Roberti, e a tutto il centrodestra molisano per l’importante vittoria conseguita. Una vittoria di peso che premia Fratelli d’Italia e il centrodestra e boccia in maniera inequivocabile il Pd della Schlein e il M5S di Conte, sempre più impegnati in una competizione di posizionamento a sinistra. Dal risultato del vicino Molise emergono dati significativi che confermano il grande legame tra l’elettorato e il centrodestra, frutto anche dell’incisiva azione del governo Meloni.
Importantissima affermazione per FdI che aumenta di oltre 14 punti percentuali i propri consensi rispetto alla scorsa competizione elettorale, confermandosi primo partito e guida del centrodestra. Credibilità e concretezza della coalizione saranno la base per la riconferma anche in Abruzzo del presidente Marco Marsilio e del centrodestra che, in questi anni, ha saputo cogliere risultati rilevanti in grado di rilanciare la nostra regione. I positivi dati economici che riguardano l’Abruzzo, l’approvazione della rete ospedaliera, lo sblocco dell’edilizia sanitaria e l’impulso sulle infrastrutture certificato anche dalle notizie sulla pubblicazione dei bandi di gara per il potenziamento della tratta ferroviaria Pescara-Roma, sono solo alcuni degli obiettivi finora raggiunti che certificano il buon governo del centrodestra. Dare continuità al lavoro svolto in questi quattro anni è, dunque, una grande priorità per il nostro territorio e l’impegno sarà massimo per proseguire la fase di rilancio, iniziata nel 2019 con la vittoria di Marsilio. Fu una vittoria contro il centrosinistra che, ancora oggi, si conferma priva di idee e di valide proposte per l’Abruzzo, e alle prese con la l’affannosa ricerca di un candidato presidente e la costituzione di una improvvisata e non credibile coalizione”.
È quanto dichiara il senatore e segretario abruzzese di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi.
Si è tenuta oggi l’audizione, presso le Commissioni congiunte 4a e 8a del Senato e IX e XIV della Camera, della Commissaria europea per i trasporti, Adina Vãlean, per affrontare i nodi infrastrutturali quali elemento chiave per lo sviluppo del continente europeo.
Nell’incontro, in cui sono intervenuti molti Parlamentari, è emerso come centrale il rilancio dell’occupazione e del lavoro grazie allo sviluppo di una rete di trasporti moderna ed efficiente, nell’ambito della quale è previsto, tra l’altro, in prospettiva, un collegamento stabile tra la Sicilia e il resto del Paese. Un progetto economico ed ingegneristico che rientra a pieno nelle reti transeuropee di trasporto e che la Commissione europea sostiene.
Per parte sua, il Sen. Giulio Terzi (FdI) ha sottolineato che le reti di trasporto sono oggetto di numerosi interventi su tutto il territorio nazionale, molti dei quali beneficiano del PNRR in quanto collegati a riforme ed investimenti europei. Terzi ha evidenziato in particolare il tema della riforma del patto di stabilità e crescita, dove è interesse, non solo del nostro Paese, “riuscire a far valutare le spese di investimento nei collegamenti infrastrutturali quali leve finanziarie idonee a generare benefici diretti a lungo termine, e che pertanto hanno un impatto quantificabile sulla sostenibilità a lungo termine delle finanze pubbliche.”
“Dobbiamo fare in modo che le spese nazionali collegate ai finanziamenti europei per le reti infrastrutturali siano scomputate dai calcoli del nuovo patto di stabilità e crescita” ha aggiunto Terzi, ricordando anche che sulla proposta relativa all’emissione di CO2 dei veicoli pesanti nuovi, “le due Commissioni per gli Affari Europei del Parlamento italiano hanno contestato il principio di sussidiarietà perché le proposte generano oneri scarsamente sostenibili”.
“Esprimo soddisfazione per la ratifica ed esecuzione oggi da parte del Senato degli Atti 344 e 588, quest’ultimo a mia firma, e quindi dell’emendamento n.1 alla convenzione generale di sicurezza sociale tra Italia e Principato di Monaco. Una ratifica che permette di disciplinare il telelavoro e altre forme di lavoro a distanza svolto da lavoratrici e lavoratori residenti in uno dei due Stati e dipendenti da un datore di lavoro dell’altro Stato. La legislazione applicabile sarà quella della nazione del datore di lavoro. Tale provvedimento darà sicurezza a moltissimi lavoratori italiani dipendenti nel Principato di Monaco e al contempo si stima che potrà portare alla creazione di alcune centinaia di posti di lavoro”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Gianni Berrino.
Lo dichiara la senatrice Cinzia Pellegrino, responsabile nazionale del Dipartimento Vittime di Fratelli d’Italia.