“Riempie d’orgoglio la conferma del nostro premier Giorgia Meloni alla guida del partito dei Conservatori e Riformisti europei. La fiducia che riscuote ed ispira in Europa, e nel mondo, riceve oggi un’ulteriore conferma e responsabilizza di più, se ce ne fosse bisogno, tutti noi a lavorare sodo per vincere le prossime elezioni europee, per far cambiare definitivamente marcia alle scelte prese dall’Europarlamento. Bisogna ringraziare, oltretutto, Giorgia Meloni che ha scelto di continuare a rappresentare la grande famiglia conservatrice, nonostante i tanti impegni che la vedono impegnata in prima persona tra governo della nazione ed impegni istituzionali. Buon lavoro presidente Meloni, ci troverà sempre al suo fianco.”
Lo scrive in una nota Ignazio Zullo, senatore di Fratelli d’Italia.
Il credito della Meloni non fa bene all’Italia. Ella è gradita ai poteri forti mondiali che – per interposta Ue e Nato – esercitano una tirannia senza precedenti, con lo scopo di distruggere tutti i valori immanenti: il mondo come creato, le patrie, la famiglia, le religioni etc. Essi trovano nel nostro premier un ubbidiente che obbedirà a qualunque loro ordine, ancorchè palesemente ingiusto e dannoso per la nostra Patria e il nostro popolo: il Mes, finanziare l’Ucraina in una guerra impossibile, facilitare l’invasione dei clandestini, aumentare le inutili spese militari, limitare il contante , le follie pseudo ecologiste. Tutto ciò che distruggerà definitivamente l’economia, la libertà e l’essenza dell’Italia.
Moro Andreotti e Craxi erano 1000 volte più sovranisti, patrioti e statisti rispetto a qualunque politicante della seconda repubblica