AGI – Massiccio attacco notturno alla città natale di Zelensky. Alcuni edifici civili nella città ucraina centrale di Kryvyi Rih sono stati presi di mira da attacchi aerei russi. Lo ha riferito il sindaco Oleksandr Vilkul secondo quanto riportato dal Kviv Independent.

È stato colpito e danneggiato gravemente anche un edificio di cinque piani. “Ci sono persone ferite in condizioni estremamente gravi”, ha detto Vilkul sulla sua pagina ufficiale di Telegram. “Probabilmente, ci sono persone sotto le macerie.” Kryvyi Rih, la città natale del presidente Volodymyr Zelenskyy, è stata spesso bersaglio di attacchi di droni e missili russi. Nessuna ulteriore informazione è stata fornita dal sindaco al momento.

Allerte antiaeree sono state attivate in tutta l’Ucraina nelle prime ore del 13 giugno. L’amministrazione militare della città di Kiev ha scritto su Telegram poco prima delle 4:00 che le difese aeree della città erano al lavoro alla periferia di Kiev.

Sei morti

Nell’attacco sono morte sei persone. Le vittime sono state confermate dal governatore regionale, Serhiy Lisak, secondo il quale ci sono anche altre persone intrappolate tra le macerie, probabilmente 7. “L’operazione di salvataggio continua”, ha riferito su Telegram il capo dell’amministrazione militare di Kryvyi Rih Oleksandr Vilkul

Prosegue la controffensiva di Kiev

Il presidente ucraino ieri sera  ha assicurato che l’attuale controffensiva contro le truppe russe è “difficile”, ma sta “progredendo”. “I combattimenti sono difficili, ma stiamo facendo progressi”, ha detto il presidente ucraino nel suo discorso quotidiano su internet, salutando il ritorno della bandiera ucraina nei villaggi dei “territori appena liberati”.

Liberati 7 villaggi nel sud-est

Dal fine settimana Kiev ha ripreso il controllo di sette villaggi nell’est e nel sud dell’Ucraina dalle forze russe. “Sette insediamenti sono stati liberati“, ha detto il vice ministro della Difesa Ganna Malyar su Telegram. Nella regione meridionale di Zaporizhzhiae sono stati riconquistati i villaggi di Lobkovo, Levadne e Novodarivka, mentre nel sud della regione di Donetsk è stato liberato il villaggio di Storozheve.