Rosora. Chiesa di San Michele Arcangelo e il suo parroco, Don Giuliano

Marche

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Mi ci sono trovato per caso. Domenica di Pasqua. La Santa Messa per la Resurrezione di Cristo.
Rosora è un piccolo centro, bellissimo, che si arrampica sulle colline di Jesi.

Una mattina piuttosto fredda e poco primaverile. La Chiesa di San Michele Arcangelo con la sua mole riempie il centro storico del paese.
Al suo interno un Crocifisso ligneo del ‘600. Carico di spiritualità.

Il Parroco è Don Giuliano. Oltre 90 primavere. Pronto a dire Messa. In Chiesa il freddo si sente nonostante i riscaldamenti. Don Giuliano indossa un piccolo copricapo di lana. Apparirebbe fragile. A un certo punto la Chiesa si riempie di una viva e sorridente Comunità Cristiana. Bambini a frotte che circondano Don Giuliano per servire Messa. Gli adulti occupano ogni spunto per sedersi e tanti sono in piedi. È giunta l’ ora. Don Giuliano comincia in modo inusuale: spiega il significato del Cero Pasquale, cosa è accaduto durante la notte, racconta di aver benedetto Nuova Acqua Santa e decide di benedirci tutti con l’ Acqua Nuova. Sono entrato in Chiesa da Buddista: ho sentito quel gesto come rivolto a me, un segno di benvenuto, di fratellanza.

Cominciò poi una Funzione bellissima, accompagnato passo dopo passo dai suoi ragazzetti, che mostravano di dedicargli un amore devotamente familiare. Spiegò con dolcezza, e semplicemente, il significato profondo della Pasqua: senza attacchi al consumismo, semplicemente colmando quel momento di spiritualità. Entrai in quella Chiesa con tutte le dolenze della vita quotidiana, ne sono uscito felice.

Felice, perché l’ Italia c’è. La scopri lontano dai rumori e dai clamori delle grandi aree metropolitane. Le radici ci sono ancora e allora capisci che forse bisognerebbe far sì che ogni quartiere  diventasse una piccola, semplice Rosora.

La Chiesa di San Michele Arcangelo è priva delle sue campane, se non ho capito male a causa del terremoto.
Don Giuliano concluse messa scherzosamente:
” Se vi capitasse di incontrare Papa Francesco, ricordategli che Rosora attende le sue campane”.
A volte, è nella semplicità che trovi le ragioni di una conversione.

Francesco Magisano

One Reply to “Rosora. Chiesa di San Michele Arcangelo e il suo parroco, Don Giuliano”

  1. Anna Rita ha detto:

    Anch’io ho partecipato
    In più durante la Messa un accompagnamento musicale inusuale, ad hoc con strumentazione ritmica e chitarre finalmente arpeggiate. I bambini musicisti che non vedono l’ora di attorniare don Giuliano con i loro interventi musicali guidati con passione dal gruppo Detego. Anche il rosso e il bianco delle tuniche sono un segno di bellezza.

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