In data odierna, il Sottosegretario di Stato alla Giustizia Andrea Delmastro delle Vedove ha ricevuto una nota, da parte delle 12 associazioni della magistratura onoraria che hanno partecipato alle riunioni operative del 21 e 22 febbraio scorso, convocate per risolvere in via definitiva le corniche problematiche riguardanti la magistratura onoraria.
Nella nota, le Associazioni hanno denunciato il ritardo nei pagamenti del compenso dei magistrati onorari confermati nelle funzioni a seguito delle procedure di valutazione già concluse.
Occorre doverosamente premettere che tale ritardo non è in alcun modo imputabile a questo Governo, in quanto la riforma in essere è stata varata un anno addietro e vi sarebbe stato tutto il tempo, da parte del “governo dei migliori”, per predisporre le norme di dettaglio necessarie per procedere al pagamento dei compensi dei magistrati onorari stabilizzati, cosa non avvenuta.
Data la gravità della situazione, il Governo Meloni si è immediatamente attivato per rimediare alle problematiche ereditate. Pertanto, si rappresenta che entro la fine del mese di marzo il Ministero della Giustizia emanerà una circolare esplicativa anche ai fini di consentire, superate le difficoltà interpretative, il pagamento del compenso previsto dalla legge 234/21, con la mensilità di aprile arretrati compresi.
Ciò che non è stato fatto in un anno dal “governo dei migliori” viene portato a terra, nel giro di due mesi, da chi non ha la pretesa di essere migliore ma semplicemente quella di tutelare i diritti dei magistrati onorari, servitori dello Stato da troppo tempo inascoltati.
È quanto dichiara in una nota il Sottosegretario di Stato alla Giustizia Andrea Delmastro delle Vedove.
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