Angie Craig sorpresa da un ventiseienne pregiudicato è riuscita a mettere in fuga l’uomo e poi si è presentata regolarmente al Congresso per una riunione seppur con qualche livido
di Gabriella Bianchi
AGI – Si è difesa da un clochard che voleva aggredirla lanciandogli del caffè bollente addosso. Così Angie Craig, pur avendo incassato un pugno e una stretta al collo, è andata a una riunione del Congresso senza battere ciglio. 50 anni, deputata dal 2018, Angie Craig è co-presidente del Congressional Equality Caucus e ha confermato la fama di donna forte che la circonda.
Al punto che la senatrice statunitense Amy Klobuchar ha twittato: “Nessuno si mette contro Angie“. L’uomo che ha aggredito la parlamentare democratica del Minnesota nel suo appartamento a Washington DC ha 26 anni ed è già noto alle forze dell’ordine.
È stato arrestato dalla polizia, dopo essere fuggito dall’appartamento. Il capo staff Nick Coe, secondo quanto riporta la Bbc, ha riferito che Angie Craig “si è difesa dall’aggressore e ha riportato dei lividi, ma per il resto sta bene fisicamente”. La deputata ha chiamato i servizi di emergenza del 911. Successivamente ha ringraziato il Dipartimento di Polizia Metropolitana di Washington “per la loro rapida risposta e chiede la privacy in questo momento”.
La notizia infatti è trapelata soltanto oggi, mentre l’aggressione risale a due giorni fa. La mossa del lancio di una tazza di caffè bollente è stata determinante. Craig si era accorta di un uomo che si comportava in modo strano nell’atrio del suo condominio. Forse era sotto l’effetto di droghe o alcol.
Quando la deputata è entrata nell’ascensore, l’uomo l’ha seguita all’interno e “ha iniziato a fare movimenti strani”. Angie Craig ha cercato di mantenere il controllo e lo ha anche salutato, ma a quel punto il giovane clochard le ha sferrato un pugno al mento e l’ha afferrata al collo. Lei per difendersi gli ha lanciato il caffè che aveva con sé, riuscendo a metterlo in fuga.
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