Incontro tra l’ambasciatore italiano Fabrizio Bucci e l’artista MILOT per l’opera “Key of Today “

Arte, Cultura & Società

Di

L’ambasciatore italiano Fabrizio Bucci visita l’artista MILOT per l’opera “Key of Today “ che sarà esposta a Napoli

L’artista di origine albanese Alfred Mirashi “Milot” collocherà il 30 marzo 2023 in Piazza Mercato, a Napoli, Italia, la sua scultura monumentale “La chiave di oggi”. Questo lavoro viene svolto nell’ambito del progetto “Keys to Unity”, in collaborazione con l’azienda americana Jean Wolfe di Los Angeles, USA.

La realizzazione di quest’opera, tra le più grandi d’Europa, che misura 10 metri di altezza e 20 metri di larghezza, è in fase di sviluppo ad alta intensità nell’azienda “Vata Metal Konstruksion”. L’Ambasciatore della Repubblica Italiana a Tirana, Fabrizio Bucci, ha visitato il reparto produttivo, per prendere confidenza con lo stato di avanzamento dei lavori.

Ho realizzato quest’opera grazie all’attività artistica in Italia“, – ha detto l’artista Milot, durante il colloquio con l’Ambasciatore – “Ho studiato a Brera. Vengo da Miloti, da una famiglia dichiarata kulaki, quindi non ho potuto studiare in Albania durante il periodo della dittatura. Ora vivo a Firenze e penso che sia una delle città più belle del mondo”.

Collocherò il lavoro a Napoli, dove ho avuto il mio primo contatto con la realtà italiana, quando sono arrivato dall’Albania, e voglio ringraziare anche il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, per aver sostenuto il progetto“. – dice MILOT .

L’opera dell’artista di fama internazionale, conosciuto con il nome d’arte Milot, è un progetto ambizioso, che ha ricevuto l’attenzione di molti media per il messaggio che trasmette, oltre che per il linguaggio universale, che invita al dialogo, alla tolleranza, alle porte aperte e un mondo senza differenze, senza confini, dove le persone possono realizzare i propri sogni senza pregiudizi e ostacoli.

L’artista vuole essere un “grido” che risuoni in tutto il mondo, per il rispetto reciproco tra le persone, affinché possano vivere in pace tra loro e non ci siano più luoghi chiusi e lontani.

L’Ambasciatore italiano a Tirana  Fabrizio Bucci, in un’intervista per RTSH, ha dichiarato: “Sono felice che un grande artista come Milot, attraverso questo lavoro, trasmetta lo stretto legame e la vicinanza che esiste tra i nostri due Paesi. Siamo gli unici paesi con questa relazione. Abbiamo già molti ambasciatori. Usano altri strumenti. MILOT è un ambasciatore dell’arte. L’arte è il ponte tra l’Italia e l’Albania, che unisce i nostri popoli.”

La storia personale di Milot mostra un bellissimo viaggio. Quando sono arrivato per la prima volta in Albania, nel 1992, 30 anni fa, sembrava un paese uscito dalla guerra. Dopo 30 anni, è completamente cambiato. Milot, come tanti altri albanesi che hanno lasciato l’Albania e sono andati in Italia, ha trovato l’opportunità di esprimersi, lavorare, vivere, crescere e diventare un  grande artista“.

Ci sono tante belle storie. Presenta una bella storia di successo e integrazione.È, allo stesso tempo, italiano e albanese, e questo dimostra che stiamo aumentando e non diminuendo. Si può essere europei, italiani e albanesi allo stesso tempo, senza dover fare distinzioni, tutti e tre allo stesso tempo“.

Milot rappresenta la bella storia dell’integrazione di un uomo che, pur vivendo e affermandosi in Italia, sente un forte legame con le sue radici in Albania. Lui, come altri 700mila albanesi in Italia, sono come alberi, le cui radici sono in Albania, dove sono nati, e i cui rami e foglie assorbono il sole e l’acqua che cade sul suolo italiano. Questa è una bella storia. Gli alberi, la natura, la terra, il sole e l’aria sono la stessa cosa. Presentare tutti questi concetti in una bella opera d’arte come questa è la cosa più bella”.

“La chiave di oggi”, pur essendo una struttura in acciaio corten, la dice lunga, più di politici, diplomatici e filosofi. L’opera si esprime nel linguaggio universale dell’arte. Chiama e ispira la convivenza, la comunicazione, l’armonia, un mondo senza divisioni e barriere. Ogni essere umano merita attenzione, rispetto, di essere ascoltato e di avere l’opportunità di realizzare il sogno della libertà e della dignità umana.

Oltre ad essere un artista di talento, Milot ha vissuto il dramma dell’isolamento, della differenziazione e della persecuzione senza precedenti di un regime dittatoriale. Allo stesso tempo, ha goduto dei frutti della libertà e della sua dimensione a Firenze, culla del Rinascimento europeo. Per più di tre decenni ha studiato e creato in Italia, diventando un nome di spicco nel mondo dell’arte della penisola appenninica e non solo.

L’artista Miloti è stato anche dichiarato vincitore del concorso internazionale indetto dal Ministero della Cultura, “Arte negli spazi pubblici” e la sua scultura “Albanian Key” sarà presto realizzata.

www.milot.it

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube