Gocce di olismo – Ritrovare il Ben-Essere in modo naturale
Rubrica di Naturopatia a cura di Marilena Barile
Naturopata psicosomatico
Con il termine spezie si intende “sostanze aromatiche di origine vegetale (pepe,zenzero, chiodi di garofano, cannella, noce moscata, ecc) generalmente di origine esotica, usate, oltre per aromatizzare e insaporire cibi e bevande, anche in medicina e famacia” (Enciclopedia Treccani).
Le spezie sono grandi alleate per affrontare nel giusto modo l’inverno. A volte più potenti degli antinfiammatori, agiscono già in piccolissime dosi e sono sicuramente efficaci anche nei casi dove i farmaci falliscono. Sono caratterizzate da una profumazione intensa che potenzia la risposta immunitaria e stimola le naturali capacità di autoguarigione dell’organismo. Durante i mesi invernali si possono sfruttare le virtù terapeutiche delle spezie. Vengono usate soprattutto per l ‘azione riscaldante e perchè disinfiammano. Agiscono come il cortisone ma, essendo di origine naturale, non hanno effetti collaterali. Attenuano i dolori in caso di reumatismi, artrosi, artriti. Sono disinfettanti, antibiotiche e antivirali : vengono usate molto spesso per l’influenza, bronchiti, coliti, cistiti. Fanno dimagrire dato che riescono a regolarizzare i processi di assorbimento degli zuccheri.
LA CURCUMA : ELISIR DI LUNGAVITA
In India la curcuma viene considerata una spezia sacra. La curcumina presente in questa spezia, oltre a conferirle il color oro, elimina dal corpo i radicali liberi e le tossine che sono la causa della maggior parte delle infiammazioni croniche, dato che nel tempo indeboliscono il sistema immunitario. Uno studio ha evidenziato che in India la frequenza dei tumori è di molto inferiore rispetto al resto del mondo: ciò è attribuito al regolare utilizzo della curcuma nell’alimentazione.
Uno studio ha dimostrato che 90 milligrammi di curcuma assunta per due volte al giorno e per un periodo di 18 mesi contribuisce a migliorare le prestazioni della memoria negli adulti.
DIMINUISCE IL DOLORE
La curcuma ha radici profonde nella Medicina Tradizionale Cinese e nell’Ayurveda per il trattamento dell’artrite. L’assunzione costante di estratto secco potrebbe potenzialmente ridurre il dolore da osteoartrite.
RIDUCE IL RISCHIO D MALATTIE CARDIACHE
Con la sua capacità di ridurre l’infiammazione, la curcuma potrebbe ridurre il rischio di malattie cardiache. Uno studio condotto negi Stati Uniti evidenzia che gli adulti sani di mezza età e gli anziani che hanno assunto integratori di curcumina per 12 settimane, hanno avuto un netto miglioramento nell’ipertensione, Un altro studio ha seguito 121 persone sottoposte a bypass coronarico. I pazienti hanno assunto giornalmente 4 grammi di curcumina. Lo studio ha evidenziato una diminuzione del 65% del rischio di avere un infarto in ospedale.
AIUTA A COMBATTERE LA DEPRESSIONE
La curcuma aumenta i livelli di serotonina e dopamina che regolorano i toni dell’umore.
Utilizzo:
- in polvere
- come olio essenziale
- in estratto secco sotto forma di capsule.
LO ZENZERO : IL RIZOMA PIÙ USATO
L’Ayurveda considera lo zenzero un alleato indispensabile per aumentare il “fuoco digestivo” utile per eliminare le tossine e per aumentare il benessere mentale. Viene utilizzato in caso di malattie da raffreddamento per portare “calore ” al corpo. L’olio ottenuto dalla radice (rizoma) viene utilizzato per problematiche gastriche, per placare la nausea, per tonificare l’intestino. Lo zenzero contiene oltre 400 principi attivi che rendono questa spezia particolarmente efficiente nela cura delle patologie respiratorie e nei disturbi polmonari. E’ antinfiammatorio, antidolorificio, antiossidante, digestivo e antibatterico.
UTILIZZO:
- estratto secco: in compresse da utillizzare una la mattina a colazione, per tutto il periodo invernale fino in primavera. Aumenta le difese immunitarie;
- infuso: bevuto dopo i pasti, l’infuso di zenzero previene acidità e reflusso. Ottimo anche per artrite e reumatismi.
LA CANNELLA : COMBATTE LA STANCHEZZA
La cannella è una spezia antichissima: sembra che fosse conosciuta già nel 2000 a.C. Fu importata dall’Egitto ed era talmente apprezzata dalle civiltà antiche che veniva utilizzata come dono adatto ai monarchi e alle divinità. E’ una spezia molto diffusa e come lo zenzero e la curcuma è un ottimo farmaco naturale. Viene utilizzata per stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue, soprattutto nelle persone con glicemia alta e diabete. Alcuni studi dimostrano che la cannella può aiutare a ridurre i livelli di LDL (colesterolo cattivo) ed a aumentare i livelli di HDL (colestero buono). Un composto in particolare, il cinnamato, potrebbe essere in grado di diminuire l’attività di un enzima che produce il colesterolo, riducendo in questo modo modo la quantità degli acidi grassi nel sangue. La cannella disinfetta le mucose digestive ed è un ottimo antinfiammatorio per tutto l’organismo. Per ottenere ottimi risultati basta utilizzare 2 cucchiaini di polvere di cannella al giorno. La si può usare per insaporire pietanze, infusi, caffè, yogurt. Ottima per migliorare la concentrazione. Allevia notevolmente la stanchezza. L’odore e il sapore caratteristici della cannella derivano dagli oli esenziali contenuti nella corteccia, che hanno proprietà antimicotiche e antibatteriche. Agisce come antiossidante aiutando il corpo a ridurre lo stress ossidativo.
GOCCE DI BELLEZZA : RIMPOLPA LE TUE LABBRA IN MANIERA NATURALE
La cannella migliora il flusso sanguigno sulla superficie della pelle e si possono ottenere labbra carnose senza l’utilizzo della punturina!
Mescolare ½ cucchiaino di cannella in polvere con qualche goccia di olio (vitamina E, olio di cocco, olio d’oliva), preparare una miscela e lasciarla per qualche minuto sulle labbra prima di risciacquare. Il risultato sarà visibile fin dalla prima applicazione.
Marilena Barile
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