Ancora un pareggio per il Bari bello (e sfortunato) solo sul finale di gara

Sport & Motori

Di

Foto SSC Bari

Ancora un pareggio per il Bari oggi sfortunato nel secondo tempo con due traverse colpite e qualche occasione sbagliata, un Bari che fino alla fine ha provato a vincere la gara sfruttando la superiorità numerica per l’espulsione di Rus, ma è stato un Bari inconsistente nel primo tempo come accade, ormai, da tempo, e questo non va assolutamente perché uno-due primi tempi incolori ci stanno, ma che si manifestino puntualmente ad ogni partita no, qualcosa occorre fare.

Oggi si è avuta la conferma assoluta che il Bari sente la mancanza di Cheddira, o quanto meno del primo Cheddira, perché senza di lui la squadra perde il meccanismo di gioco. Scheidler ancora una volta è risultato incolore, è vero che occorre aspettarlo ma non è che lo si può aspettare a vita, da un calciatore che è costato più di due milioni di euro e che non è arrivato in prestito, e ne è costato due euro, è lecito attendersi qualcosa in più, quanto meno che ci si ambienti presto, ed invece fino adesso è risultato insufficiente in tutte le materie. Il dubbio di Scheidler è se non è all’altezza della situazione in gare come queste dove non viene supportato a dovere, o se ha dei limiti. I compagni hanno cercato di fornirgli dei palloni ma li ha persi tutti, anche come cucitura non rende, ha da ancora imparare ma le prestazioni insufficienti ormai non si contano più. Questa la foto del momento, cosa che raccontiamo sempre evitando di addentrarci nel futuro, e non crediamo di sbagliare, né di infierire perché noi raccontiamo il momento, ed il momento dice che Scheidler è assolutamente inadeguato.

Bello il Bari del finale di tempo, ce l’ha messa tutta per vincere la gara cercando il gol col gioco, con passaggi mirati, precisi, che si sono smorzati puntualmente quando il pallone è arrivato sui piedi di Scheidler. Paradossalmente il Bari ha giocato meglio quando sono usciti gli attaccanti, Antenucci ed il francese con Folorunsho nell’inusuale ruolo id centravanti e Salcedo anche oggi poco incisivo. Altro oggetto del mistero questo attaccante.

Manca la vittoria da due mesi ma se non altro non si perde, si rimane a galla in una buona posizione di classifica, il Bari è terzo al momento, insomma non tutti i mali vengono per nuocere.

Se vogliamo leggere meglio la gara, si tratta di un pareggio importate ottenuto contro una delle squadre più in forma, e tutta questa differenza tra le due squadre non si è vista, così come non si è vista contro il Como, altra squadra sulla carta più forte del Bari, insomma un Bari che se la gioca con tutte, ma anche che decide di non giocare nel primo tempo, giochicchia nel secondo, poche volte gioca bene, sempre nel secondo, ma tutto sommato tiene botta pur non convincendo.

Ci sono grandi squadre che continuano a steccare come il Genoa oggi ed il Cagliari ieri, il peso specifico di questi pareggi li scopriremo col tempo magari quando arriveranno le vittorie. C’è grande equilibrio, non dimentichiamo che il Bari è la squadra che ha perso di meno di tutte anche se non è lo stesso dell’inizio del campionato, ed è un vero peccato vederlo giochicchiare senza continuità, c’è pare3cchio rammarico.

Il Bari in questo momento è spuntato, si è smarrita la via del gol, evidentemente per demeriti della produzione offensiva e degli attaccanti che non segnano più, e quando tornerà Cheddira siamo certi che giocherà come ad inizio torneo? E non sarà che, forse, le squadre han cominciato a conoscerlo meglio così da prenderne le contromisure?

Folorunsho non corre più come prima, Maiello, prestazioni chiaro-scure a parte, continua ad essere il metronomo con cui non si perde mai, i terzini sono spesso evanescenti, Dorval dà l’impressione di saperci fare, di essere entrato in categoria ma poi l’ultimo passaggio è ancora da serie D, certo manca Ricci ma Pucino, al di là della traversa colpita, non convince ancora sulla fascia e valide alternative non sembrano essercene.

Qualche giocatore ha perso smalto, non è più il Bari di prima, però al netto di tutto questo vediamo il bicchiere mezzo pieno: il Bari non perde pur non giocando bene.

La partenza sprint ci ha illuso, forse sarebbe stato meglio partire male per poi riprenderci perché in genere chi raggiunge un obiettivo fa così, parte male e poi si riprende bene. Lo dicono le statistiche e spesso anche i fatti.

Certo è che con questo Bari è difficile fare previsioni per il futuro prossimo. Se la società ha in mente di andare in A o di giocarsela ai playoff avrà bisogno di un mercato particolare con due nuovi attaccanti da doppia cifra, obiettivamente difficili da reperire perché chi ce li ha bada bene a tenerseli stretti lasciando andar via le scommesse o i convalescenti o quelli con eterni problemi muscolari, e di due terzini più forti, gli altri reparti, tutto sommato, non sembrano necessitare di giocatori nuovi. Se decide di ambire ad una salvezza tranquilla, come sembra, ci vorrà un altro tipo di mercato. Insomma, che cosa vorrà fare da grande questo Bari? Crediamo che ne vada anche della psicologia dei giocatori che se sono supportati dalle motivazioni giuste potrebbero rendere meglio, se giocano con l’obiettivo di galleggiare in B è scontato che rendano meno. E poi, giusto per concludere, un appunto a Mignani: crediamo che sia giunto il momento di cambiare il modulo o, quanto meno, di non irrigidirsi sul proprio, perché il modulo con il trequartista, ormai, è superato da anni, di trequartisti in giro, veri, non ce ne sono più se non sotto forma di ombre vaghe. I tempi di Kakà, Inzaghi e Shevchenko sono terminati da un pezzo. E poi Botta: lo diciamo da sempre che se gioca dal primo minuto non rende, se gioca nel secondo tempo rende di più e meglio, occorre farsene una ragione perché anche questi sono fatti e non opinioni. Giocare con questo Botta dal primo minuto e con questo Scheidler è come regalare due uomini agli avversari.

Massimo Longo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube