Steffen Hebestreit, portavoce capo del governo tedesco, ha suggerito alla Cina di lanciare una campagna di immunizzazione che utilizzi i vaccini dell’Occidente per proteggere meglio la sua popolazione e porre fine alla controversa politica zero Covid del governo. L’esitazione di Pechino nell’usare la tecnologia dei vaccini a “mRNA” ha scatenato grandi proteste durante il fine settimana con i manifestanti che hanno reagito contro le restrizion bloccando intere città. Le manifestazioni sono le più grandi che il Paese abbia visto dalle micidiali proteste di piazza Tiananmen nel 1989.
Covid: la politica fallimentare della Cina
Mentre le infezioni quotidiane raggiungono livelli record e nuove analisi mostrano che milioni di persone non protette potrebbero morire se Zero Covid viene abbandonato, funzionari ed esperti sanitari hanno incoraggiato la Cina ad abbracciare l’approccio occidentale alla vaccinazione. Gli scienziati hanno avvertito che la Cina è in una “situazione difficile” a causa del suo vaccino di scarsa qualità e della bassa immunità tra la sua popolazione. Tra l’altro il basso tasso di vaccinazione in Cina, in particolare tra gli anziani, è una delle principali forze trainanti dietro le rigide politiche COVID. Difatti solo l’86% degli ultraottantenni era stato sottoposto alla doppia dose, a metà novembre, e solo il 68% degli ultrasessantenni ha ricevuto il richiamo. La nazione sta ora lavorando al proprio vaccino a mRNA, ma è ancora in fase di sviluppo.
L’invito della Germania
La Germania questa settimana ha suggerito alla Cina di utilizzare i vaccini occidentali per accelerare il processo e proteggere il Paese dal virus. Lunedì, il principale portavoce del governo tedesco ha avvertito Pechino, che dovrebbe utilizzare i vaccini a mRNA prodotti da BioNTech/Pfizer e Moderna. I quali offrono alti livelli di protezione. E hanno consentito alla maggior parte dei Paesi al di fuori dell’Asia orientale di eliminare tutte le restrizioni sul coronavirus. “L’Europa e la Germania hanno avuto un’ottima esperienza con la somministrazione di vaccinazioni a mRNA“, ha detto Steffen Hebestreit in una conferenza stampa. Ha aggiunto che il cancelliere tedesco Olaf Scholz lo aveva “chiarito” ai funzionari cinesi durante una recente visita nel Paese.
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