“Io non voglio arrivare a settembre 2023, al decimo anniversario della tragedia nel Mediterraneo, e dire che non abbiamo fatto nulla. Non possiamo aver perso dieci anni e migliaia di vite e non aver fatto nulla per evitare che continui ad accadere”
AGI – “Siamo riusciti ad attivare un meccanismo senza precedenti per l’accoglienza di otto milioni di profughi ucraini. E io spero che avremo la possibilità di trovare la solidarietà” per le altre rotte “perché non c’è una soluzione magica per le migrazioni“.
“Serve una politica coerente, equa, giusta, che salvi le vite, che sia dura con chi sfrutta le persone vulnerabili e sia ferma con chi non è esigibile a protezione. Le leggi sono sul tavolo, sta a noi approvarle”, ha aggiunto.
“Io non voglio arrivare a settembre 2023, al decimo anniversario della tragedia nel Mediterraneo, e dire che non abbiamo fatto nulla. Non possiamo aver perso dieci anni e migliaia di vite e non aver fatto nulla per evitare che continui ad accadere”, ha evidenziato Metsola.
La presidente del Parlamento europeo ha confermato la posizione dell’Ue secondo cui “tutte le navi in mare hanno l’obbligo morale e legale di salvare le vite” ma ha invitato a partecipare con gli Stati in un “codice di condotta per coordinare le operazioni”.