Antonio Milia era stato ricoverato in psichiatria per problemi di disagio psicologico e successivamente era stato dimesso e giudicato idoneo al servizio
AGI – Si è concluso con un blitz il lungo stallo della stazione dei carabinieri di Asso, in provincia di Como, dove un appuntato ha sparato al suo comandante.
Alle 5,40, dopo oltre dodici ore di assedio e di inutile negoziato, gli uomini dei reparti speciali hanno fatto irruzione e catturato Antonio Milia. Non è ancora chiara la sorte del comandante che si teme sia stato ucciso.
Milia, ha esploso alcuni colpi d’arma da fuoco, con la propria pistola d’ordinanza, contro il Comandante di Stazione Doriano Furceri.
Nell’area operativa della Caserma non erano presenti altri Carabinieri, ma una donna militare era in una camerata e i familiari degli atri nel piano superiore, Tutti al sicuro.
Il Brigadiere Milia era stato ricoverato presso il reparto di psichiatria dell’Ospedale di San Fermo della Battaglia, in provincia di Como, per problemi di disagio psicologico e successivamente era stato dimesso e messo in convalescenza per diversi mesi. Giudicato idoneo al servizio da una Commissione Medico Ospedaliera, era rientrato in servizio da alcuni giorni ed attualmente era in ferie.