Dal punto di vista tecnico prende in considerazione ai fini fiscali il reddito complessivo della famiglia e lo rapporta al numero delle persone che la compongono. In tal modo il carico fiscale si riduce con il crescere delle dimensioni della famiglia.
di Marvin Ceccato
– Una famiglia con due figli
Dal punto di vista tecnico il quoziente familiare prende in considerazione ai fini fiscali il reddito complessivo della famiglia e lo rapporta al numero delle persone che la compongono. In tal modo il carico fiscale si riduce con il crescere delle dimensioni della famiglia.
Secondo i suoi detrattori il quoziente può essere significativamernte distorsivo, poiché attenuerebbe in modo rilevante la progressività dell’imposta sui redditi, favorendo di fatto i nuclei familiari con redditi più elevati. In alternativa occorrerebbe puntare a un rafforzamento degli assegni familiari. Meloni e il centrodestra si giocano una gran parte della campagna elttorale proprio sulla famiglia.
Per la presidente di FdI “è il nucleo essenziale della nostra Nazione, è l’unita’ di base del nostro vivere sociale.
Per questo crediamo che anche l’ordinamento fiscale debba riconoscere il ruolo sostitutivo di ammortizzatore sociale che le famiglie esercitano e che è sempre più cruciale nella moderna societa'”.
Per Meloni “si tratta di una proposta semplice e responsabile e magari qualche giovane coppia penserà con meno timore all’idea di mettere al mondo dei figli”.
E i costi? Soltanto “6 miliardi – assicura Meloni – Poca cosa rispetto alle decine e decine di miliardi buttati attualmente in bonus inutili“.