Recensione a cura di Mariangela Cutrone
Quelli che definiamo “nemici” potrebbero rivelarsi molto simili a noi in molti aspetti caratteriali e non solo. È ciò che emerge dal nuovo e atteso libro di Kristen Callihan dal titolo “Pretty Enemy” edito da Always Publishing. Protagonisti di questa commedia romantica che emozionerà il lettore sino all’ultima pagina sono Delilah, una chef timida ed insicura e Macon, un attore di successo.
Delilah e Macon sono cresciuti insieme. Si rincontreranno a distanza di dieci anni. Nel periodo della loro adolescenza si sono odiati. Delilah è stata spesso vittima di screzi e scherzi da parte di Macon che all’epoca era il fidanzato di sua sorella Samantha, una ragazzina con molta autostima e che ha sempre dato importanza alle apparenze e al giudizio altrui. Delilah si è sempre sentita esclusa dalla coppia Macon- Samantha e nel corso degli anni ha sempre cercato di elevare mura e distanze da Macon, soprattutto dopo un doloroso ed umiliante ricordo legato al ballo dell’ultimo anno di liceo.
Dopo dieci anni, a causa di una delle tante malefatte di Samantha, che non ha mai smesso di combinare guai nemmeno crescendo, Macon e Delilah si rincontrano. Samantha ha rubato il pregiato e costosissimo l’orologio della madre defunta di Macon ed è sparita. Delilah per non permettere a Macon di denunciarla e far spaventare la loro madre che non si è ancora ripresa dopo la perdita di suo marito, si offre come assistente ricoprendo lo stesso ruolo che Samantha da poco rivestiva prima di scappare al fine di risarcirlo del danno subito. Ed è così che Delilah si ritrova a vivere sotto lo stesso tetto di Macon diventando la sua chef personale oltre alla sua assistente.
Durante questo periodo a stretto contatto imparerà a conoscere quello che era sempre stato “un suo nemico” sotto diverse prospettive. Nel giro di pochi mesi scoprirà verità e aspetti della sua vita che nemmeno immaginava. Coglierà sfaccettature del suo carattere e della sua personalità che le piaceranno tanto da innamorarsene. L’amore per Macon emergerà sino a raggiungere un culmine inaspettato che la spaventerà e non le consentirà a lasciarsi andare. L’amore le basterà per dimenticare tutti gli screzi e l’odio covato per dieci anni e le farà dimenticherà che Macon è stato il fidanzatino storico di sua sorella?
Pretty Enemy è un romanzo carico di emozioni contrastanti e sentimenti intensi e autentici. Quella ideata da Kristen Callihan è una storia scritta ad arte in cui tutte le sfaccettature dell’amore vengono narrate con sensibilità ed un’inedita empatia. Ci testimonia ancora una volta quanto gli opposti inevitabilmente siano in grado di attrarsi perché insieme sono in grado di apportare l’uno all’altra ciò che manca loro per dar vita ad una integrità che fa star bene e aiuta a vivere a affrontare meglio le difficoltà della vita.
La Callihan, con questi due affezionatissimi protagonisti, ci fa riflettere sul fatto che le apparenze celano verità inaspettate. Nulla è ciò che sembra. Anche quelle persone che all’apparenza ci sembrano sicure di sé e indistruttibili nascondono insicurezze, crepe e “fantasmi del passato”. Ognuno di noi ha infatti un passato che merita di essere raccontato e con il quale prima o poi ci si ritrova a fare i conti per un riscatto o semplicemente per fare pace con sé stessi o gli altri perché perdonare gli altri significa prima di tutto perdonare sé stessi.
Pretty Enemy fa sognare su quelle “anime elette” che sono destinate a rincorrersi per anni perché prima o poi arriva il loro momento per stare insieme e recuperare il tempo perso. Un romanzo che consiglio a chi crede nelle seconde possibilità, a chi fa il tifo per quei rapporti unici e speciali che nemmeno il tempo e le distanze sono in grado di affievolire e dissolvere e a chi è sempre alla ricerca della verità al di là delle apparenze.
Attendere un attimo...
