Ci sarebbe un atto di sabotaggio dietro alle esplosioni e all’incendio in un deposito di munizioni russo nel villaggio di Mayskoye, in Crimea. A dirlo, senza indicare i nomi dei responsabili, è il ministero della Difesa russo. Le esplosioni hanno causato due feriti e l’evacuazione di migliaia di persone in un’area di cinque chilometri.