Foto SSC Bari
All’ombra della Maiella, ormai tristemente priva di ghiacciai e dove il verde e la roccia formano un connubio magnifico che acceca piacevolmente chi ci abita alle pendici – ma anche chi ci lavora – il Bari di Mignani prosegue la sua preparazione in piena serenità e col piglio giusto.
Ieri mattina riposo, ieri pomeriggio allenamenti, oggi full immersion sul campo di Roccaraso sia in mattinata che nel pomeriggio per i ventinove alfieri biancorossi agli ordini di Mignani il quale attende sempre che il mosaico si completi con ulteriori entrate a cui, inevitabilmente, corrispondendo altrettante uscite.
Noi capiamo i tifosi che, giustamente, pendono dalle nostre colonne riguardo gli acquisti e le cessioni, ma quando non ci sono novità preferiamo essere sinceri evitando di seminare nomi a casaccio tanto per confondere i tifosi, suggestioni e relative aspettative.
Un altro giorno è andato, dunque, la giornata di ieri è trascorsa tra relax e lavoro ma soprattutto nel silenzio più assordante dal punto di vista del mercato. Nessuna novità, la squadra ha continuato nell’opera di cementificazione del gruppo magari davanti ad un piatto di cazzarielli con i fagioli, chissà, con il Panducale d’Abruzzo come dolce ed un buon Trebbiano a mandar giù i bocconi. Ma è solo una ilare ipotesi perché, con ogni probabilità, i menu giornalieri saranno sicuramente di ben altra portata decisamente meno pesante.
Si diceva del mercato: si sta parlando a tempo di Leonardo Benedetti che, ormai, si può considerare a tutti gli effetti un giocatore del Bari che arriverà in prestito dalla Sampdoria. In settimana dovrebbe raggiungere la squadra all’Excelsior, forse anche domani. Un’altra trattativa aperta, e a buon punto, è quella che porta a Gianmarco Cangiano che, come per Benedetti che ha rinnovato con la Sampdoria, rinnoverà a breve il contratto col Bologna dopo di che potrà essere girato al Bari con la formula del prestito con alcune clausole contrattuali che ne prevedono il riscatto.
Per quanto riguarda Mallamo, invece, si è in alto mare perché le distanze economiche sono ancora distanti tra Atalanta e Bari, mentre è ancora attuale la pista che porterebbe a pescare in Slovenia per assicurarsi le prestazioni del difensore Zan Zuzek.
Per ciò che concerne l’attacco, invece, si fa sempre più ingarbugliata la pista che porta a Gabriele Moncini che è tallonato anche dal Perugia. Il Bari attende sempre segnali precisi dal Benevento che però gioca al rialzo.
Ieri si è sparsa la voce di un possibile interessamento di Antonino Ragusa, svincolato, ma al momento non ci risulta avviata alcuna trattativa.
Rimane, al momento, nell’alveo di una suggestione la trattativa che porterebbe a Bari Simone Zaza, mentre quella che condurrebbe a Bari Camillo Ciano, dietro scambio con Marras, è tutt’altro che improbabile.
Massimo Longo
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