Il Consiglio dei ministri ha varato un nuovo decreto da tre miliardi di euro contro i rincari.
AGI – Mentre le fibrillazioni interne al governo – con il M5s sul piede di guerra in difesa del superbonus – non mancano, le soluzioni per arrivare alla pace restano uno dei principali obiettivi dell’esecutivo guidato da Mario Draghi. Lo sblocco del grano, l’indipendenza dal gas russo, fra i temi. “Stiamo riformando l’assetto energetico del paese. La dipendenza di gas russo è scesa dal 40% al 25% di quest’anno e gli stoccaggi stanno andando bene”, ha detto Draghi.
E prima ancora: la posizione del vertice della Nato è di sostegno all’Ucraina, “questo significa aiuto economico, umanitario e militare. E su questo tutta l’alleanza Nato e G7 è unita e determinata. Se ci fosse disponibilità di negoziati siamo aperti ma se l’Ucraina non si difende non c’è pace, continuerà la guerra”.
Intanto, il Consiglio dei ministri ha varato un nuovo decreto contro il caro bollette da tre miliardi di euro fermando per il terzo trimestre la corsa al rialzo di luce e gas.