La lapide del bimbo di sei anni morto dopo essere caduto in un pozzo a Vermicino il 13 giugno 1981 si trova nel cimitero del Verano di Roma. Il sindaco Gualtieri: “Faremo ripulire subito questo scempio”.
– I soccorsi a Vermicino
“È inaccettabile la vigliacca profanazione della lapide del piccolo #AlfredinoRampi imbrattata con 11 svastiche. Faremo ripulire subito questo scempio. Alfredino resta nei nostri cuori e #Roma gli ha appena dedicato questo bel murale a #Garbatella. Questi barbari si vergognino”. Lo scrive su Twitter il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
“Voglio esprimere la più ferma condanna alla vile profanazione della lapide di Alfredino – ha commentato l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato -. Una notizia che mai avremmo voluto leggere e che indigna profondamente. Mi auguro che al più presto i colpevoli vengano individuati dalle forze dell’ordine”.