L’offensiva russa, arrivata al novantaduesimo giorno, continua senza tregua nella regione di Lugansk, dove il 95% del territorio è in mano alle truppe di Mosca. Lo denuncia il governatore Serhiy Gaidai, spiegando che “la polizia ha dovuto costituire una squadra funebre per dare una sepoltura ai morti che al momento è possibile solo nelle fosse comuni”. Il presidente Zelensky parla di “un’offensiva estremamente brutale” e rinnova l’appello agli alleati occidentali per la fornitura di armi. Gli Usa: “I passaporti russi agli ucraini sono solo un modo per assoggettarli”. La stampa tedesca dice che i Paesi Nato avrebbero un accordo per non fornire carri armati e aerei all’Ucraina.

Video: Aiuti militari a Kiev, le minacce di Mosca (Mediaset)