Si fermano tutte, il Lecce vede la serie A

Pisa battuto 2 a 0, decidono i gol di Lucioni e Faragò

Sport & Motori

Di

LECCE – Serviva una vittoria al Lecce, per dimenticare il brutto K.O. di Pasquetta contro la Reggina e riprendere la corsa verso la serie A. E così è stato. Al Via del Mare i giallorossi hanno battuto 2-0 il Pisa. I gol di Lucioni nel primo tempo e Faragò nel finale di gara.

Tre punti importantissimi, sia perché conquistati contro una diretta rivale, e sia perché, grazie ai passi falsi di tutte le dirette rivali (sconfitta per Cremonese, Benevento e Monza, pareggio per il Brescia) permettono al Lecce di riprendersi il primato in classifica con quattro punti di vantaggio dalla terza posizione, a due giornate dalla fine del campionato regolare.

Una giornata che sorride ai colori giallorossi, forse anche oltre le più ottimistiche aspettative. A questo punto, per conquistare la promozione diretta in serie A basterà vincere una delle prossime due partite contro Vicenza e Pordenone.

La partita

Davanti ad un pubblico eccezionale (circa 24mila spettatori, record stagionale), i ragazzi di Baroni hanno disputato una partita dominando dal primo all’ultimo minuto, contro un Pisa quasi mai capace di impensierire la difesa giallorossa.

Salentini vicini al gol già in avvio di gara, con il portiere toscano Livieri che, con l’aiuto della traversa, si oppone al colpo di testa di Dermaku da pochi passi. Il Vantaggio dei giallorossi arriva però al 18′, col capitano Lucioni che sblocca il big match con un tocco di piatto su cross di Coda. Primo gol in campionato per il cinque di Baroni.

Un Lecce perfetto

Il Lecce domina la gara e solo un altro miracolo della ditta “Livieri e Leverbe” salva il Pisa dal doppio svantaggio: splendido l’intervento del portiere su Blin e miracoloso il salvataggio sulla linea del difensore francese sul tiro a botta sicura di Strefezza.

Nel secondo tempo è ancora un colpo di testa di Dermaku a mettere i brividi alla porta dei toscani, che rispondono poco dopo con un colpo di testa di Puscas ben neutralizzato da Gabriel. Al 76′ brividi per Gabriel sulla punizione di Sibilli, ma all’84’ il Lecce chiude la partita. Faragò, da poco entrato in campo, s’inserisce alla perfezione sul primo palo e trafiggere ancora Livieri.

Traguardo vicino  

I tifosi giallorossi esplodono di gioia. Ora il Lecce dovrà giocare le ultime due gare contro il Vicenza (sabato prossimo, fuori casa) e poi al Via del Mare con il Pordenone, già retrocesso. Due impegni apparentemente agevoli, ma che i giallorossi dovranno essere bravi ad affrontare con la giusta concentrazione, per evitare altri passi falsi.

I protagonisti

A fine partita, microfoni tutti per il capitano Fabio Lucioni, autore del gol del vantaggio e di una splendida prestazione. “Ci ho sperato tanto in questo gol. Negli anni ero abituato a fare qualche gol e quest’anno mi è mancato fino ad oggi. La soddisfazione più grande è la vittoria del collettivo, ma contribuire in maniera così importante mi dà ancora più soddisfazione. Questo è un gruppo che merita veramente grandi risultati e grandi palcoscenici. Non lasciamo nulla al caso e ce la mettiamo veramente tutta nell’impegno quotidiano”.

“In settimana ho avvisato i più giovani sul fatto che avrebbero trovato un ambiente che finora non avevano mai vissuto. Si veniva da due anni con capienza ridotta e stadi chiusi, questa è una piazza affamata di calcio. Non dovevamo farci portare dietro dalle emozioni ma dovevamo restare concentrati, consapevoli che il pubblico ci avrebbe dato la forza per fare una corsa in più durante la partita. Questo ambiente trasmette emozioni fantastiche”.

Grande soddisfazione anche nelle parole del tecnico giallorosso Marco Baroni: Ho fatto i complimenti ai miei ragazzi, ora ci sono altre due gare, non dobbiamo pensare a nulla e restare concentrati. Ho detto ai ragazzi di festeggiare dieci minuti e poi ti pensare già alla prossima partita. Uno stadio gremito, un tifo straordinario, una squadra che ha saputo entusiasmare giocando a calcio. C’è modo e modo di vincere le gare, lo abbiamo fatto in maniera prepotente, attraverso il gioco. Il Pisa è una squadra forte, abbiamo fatto la partita perfetta, dal punto di vista qualitativo e mentale. Non volevamo lasciare niente sul campo”.

Giuseppe Nuzzo

 

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube