E’ autore del libro: Finanza Comportamentale, Delta3 Edizioni, 2020. Autore, insieme ad altri coautori, del libro: HUB Connessioni comunicative, Collana Polymathes, Lulu.com Editor, 2013, è anche un poeta molto profondo.
La sua poetica è racchiusa nella silloge “L’Ottava Nota”- GLG Pensieri: un percorso iniziatico, Pegaso Edizioni, 2020. La sua ispirazione poetica si deve forse all’atavica appartenenza a Firenze, patria del “Dolce stil novo“, denominazione con cui Dante nella Divina Commedia definisce la nuova poetica letteraria che si affermò a Firenze nel periodo 1280-1310.Nel “Dolce stil novo” l’assoluta fedeltà all’ispirazione d’Amore definisce uno stile limpido, suadente e un’esclusività tematica tutta incentrata sull’amore, a un pubblico nobile e selezionato sul piano culturale e etico.
Gian Luca Gori ha scelto di essere presente nel catalogo epocale “L’arte del nostro secolo” a cura del critico d’arte Melinda Miceli che così si è espressa su Gian LucaGori: “Il poeta ci trascina tra le maglie di una sensualità filtrata, nei frammenti di una poetica amorosa malinconica dove si consuma il senso del tempo, sospeso nella nostalgia di una dichiarazione rivelata.
Una velata dimensione di mistero attraversa il suo linguaggio laddove l’estetica di un distico a tratti legato e nascosto nella trama, si affaccia nella poetica del verso di Gian Luca Gori. L’oblio del mondo tangibile si manifesta con la parola nella memoria che attinge solo a slanci del cuore e deflagrazioni dell’anima, creando intense emozioni, fino quasi a udire le vibrazioni dei sensi e lo slancio erotico. Indubbiamente una lirica quella di Gian Luca Gori, piacevole e musicale, analitica e sensuale di “Amor cortese”, nel trionfo della bellezza e della gentilezza d’animo che spiritualizza il sentire di questa poetica contemporanea ma strutturata e intellettuale.
02 Febbraio
E sì pensai fosse vero amore
e mai errore fu più grande
e gridar le genti così ancor per te
e le loro menti velate agli occhi su di me.
Ma quando ancor mi ridestai
per l’amor che non può nascere
dove ci sei ad un tempo
tribolato e falso sul mio cammino
vidi occhi umidi di passione
luce vera e senza volto
lacrime di chi mi ha reso cosa grande
non più mai ti dirò chi sono
solamente tu avrai me per sempre.
Poggia le tue labbra sulle mie
vola sulle ali della gioia