Il certificato sarà obbligatorio dai 16 anni in su per una serie di attività ed entrerà in vigore dopo il parere del Consiglio costituzionale
Maratona di 36 ore di dibattito, la Francia approva il pass vaccinale
AGI – L’Assemblea nazionale ha approvato definitivamente l’istituzione in Francia del certificato vaccinale, quello che in Italia si chiama “green pass”. Il voto è avvenuto dopo 36 ore di dibattito, in assenza del ministro della Salute Olivier Véran che nei giorni scorsi è risultato positivo al Covid.
Il testo è stato votato con 215 voti a favore, 58 contrari e 7 astensioni, al termine di un periodo di polemiche e battibecchi politici iniziato i primi giorni dell’anno.
Ora il governo vuole che il “pass” sia operativo il prima possibile, ma i parlamentari socialisti hanno chiesto il parere del Consiglio costituzionale, a garanzia del rispetto dei diritti fondamentali, e questo provocherà il rinvio della promulgazione della legge di qualche giorno.
Il certificato che prova l’avvenuta vaccinazione sarà obbligatorio per tutti i maggiori di 16 anni per accedere alle attività di ricreazione, ai bar e ai ristoranti, alle fiere e sui trasporti pubblici interregionali.