Anche la candidatura di Draghi ha subito un rallentamento. Molti parlamentari di ambedue gli schieramenti non lo vogliono e sono pronti a fare carte false per evitare che il premier salga al Colle. Molti i candidati seduti in panchina ad aspettare gli eventi, da Giuliano Amato a Casini.
Molti i candidati seduti in panchina ad aspettare gli eventi, da Giuliano Amato a Casini. Senza escludere la possibilità di eleggere una donna. In questo caso, la favorita sarebbe il ministro della giustizia Cartabia. Oltre a Berlusconi i due che si stanno muovendo sono Letta e Salvini. Tutti e due sanno di rischiare grosso e che una sconfitta rappresenterebbe la fine della loro leadership.
Ma tutti sono a caccia dei cosiddetti scoiattoli. Ovvero di quei deputati che si nascondono, che vanno stanati uno ad uno. Molti sono del gruppo misto o dei centristi, ma la verità è che in ogni partito alberga uno scoiattolo. Il più accanito cacciatore è Sgarbi, che passa le sue giornate al telefono. Sicuramente per blandire. Ma anche ” capra capra capra ” risuona spesso al cellulare.
Anche Draghi è in attesa, forse un po stanco di fare il premier di una maggioranza larga ma raccogliticcia politicamente. Mattarella non si ricandida, ma sarà un buon suggeritore. Nebbia, nebbia densa al Colle.