Ma sì, perché il papa ha affermato che vaccinarsi è un atto d’amore, e secondo Sergio Mattarella, invece, vaccinarsi è un dovere. Ora, l’una cosa esclude l’altra. Un dovere non è un atto d’amore, e un atto d’amore non è un dovere, altrimenti che atto d’amore è? Ad esempio, la mamma che allatta il neonato, compie semplicemente un suo dovere, non compie un atto d’amore.
Al più si potrebbe dire, e spesso così è, che la madre allatta il suo piccolo con amore, compie il suo dovere con amore. Così, per ascoltare Mattarella, e dare il contentino al Papa, potremmo compiere il dovere di vaccinarci con amore.
Ma come si fa? Come si fa, specialmente dopo aver letto l’intervista al virologo premio Nobel, Luc Montagnier?
Renato Pierri